Agricoltura, Gallo: “Copertura economica anche per i progetti ammessi e non finanziati”
"Sostenere le aziende agricole che, dopo aver presentato progetti di innovazione risultati ammessi ma non finanziabili, hanno comunque realizzato a proprie spese gli investimenti programmati". Così l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, spiega le finalità perseguite dalla Regione Calabria attraverso la scelta di pubblicare una manifestazione d’interesse relativa ai progetti conclusi o a lotti funzionali realizzati dalle aziende partecipanti all’avviso pubblico sugli Investimenti nelle aziende agricole - Pacchetto aggregato, del 29 Giugno 2016, del Psr Calabria, inclusi nelle graduatorie definitive tra i progetti ammissibili, ma inizialmente non finanziati per carenza di risorse.
"È un modo per premiare gli sforzi compiuti dagli imprenditori agricoli calabresi che, colpiti da grandi difficoltà economiche imputabili sia alla pandemia da Covid-19 sia al conflitto russo-ucraino, necessitano di un adeguato sostegno" prosegue l'assessore. "Per questo, su impulso del presidente Occhiuto, la Regione ha deciso di immettere più liquidità possibile nel settore primario e favorire gli imprenditori ed i beneficiari del Psr non solo con ulteriori risorse, come in questo caso rinvenienti da economie, ma anche attraverso aggiuntivi processi di semplificazione e di sburocratizzazione".
L’avviso pubblico è rivolto esclusivamente agli imprenditori che abbiano realizzato - entro la data di pubblicazione della manifestazione d’interesse e nel rispetto delle disposizioni attuative e procedurali fissate dal bando - il progetto di investimento istruito e ammesso a finanziamento secondo la graduatoria elaborata dal dipartimento agricoltura o, in alternativa, a coloro i quali ne abbiano realizzato almeno una parte, attraverso lotti funzionali.