Rinnovo Ccnl Rsa e CdR. Ugl Salute: “Operatori umiliati e vessati, tempo e pazienza sono scaduti”
“Il tempo e la pazienza sono scaduti da tempo. Per questo mercoledì 1 giugno dalle 9,30 saremo in presidio di fronte al Ministero della Salute, a Roma, per dare forza alle rivendicazioni degli operatori sanitari delle Rsa, dei Centri di Riabilitazione e delle altre strutture residenziali e socio assistenziali, che chiedono ad alta voce il riconoscimento della propria dignità reclamando la firma per i rinnovi di CCNL fermi da anni”.
Ad annunciare la protesta è il Segretario Nazionale della Ugl Salute Gianluca Giuliano per il quale i lavoratori di questo comparto sarebbero dimenticati ma più spesso “umiliati e vessati da condizioni di lavoro non adeguate ed emolumenti, per alcuni vicino al reddito di cittadinanza, non in grado di rispettare la loro dignità e professionalità”.
“Il Governo, le istituzioni, la politica e le Associazioni Datoriali non possono continuare ad ignorarli” sbotta il sindacalista facendo presente che quella di domani davanti al Ministero della Salute sarà solo la prima di una serie di proteste ed iniziative che la Ugl Salute intende mettere in campo “senza arretrare di un centimetro, fino a quando non si arriverà ad uno sblocco della vertenza che permetta un reale miglioramento delle condizioni per tutti gli operatori del settore” conclude Giuliano.