Provincia Cosenza, comuni firmano protocollo su prevenzione infiltrazioni mafiose
E’ stato firmato, presso la sede della Provincia di Cosenza, il protocollo d’intesa per quanto riguarda la prevenzione di eventuali tentativi di infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici. Tale iniziativa, voluta fortemente sia dal Prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro e sia dal Presidente della stessa Provincia di Cosenza Mario Oliverio, è finalizzata soprattutto a tutelare le stazioni appaltanti in cui queste si impegnano a richiedere alla Prefettura di Cosenza tutte le informazioni antimafia, di cui all’art.10 del P.P.R. 252 del 3 giugno 1998, per gli appalti e le concessioni di lavori pubblici di importo superiore ai 250mila euro, ma anche per i contratti di servizi superiori a 50mila euro e per i sub-contratti di lavori, forniture e servizi dello stesso importo. Molti, dunque, i comuni che, ad ogni modo, hanno voluto fortemente e decisamente aderire all’importante iniziativa. Questi sono: Altomonte, Castrovillari, Cetraro, Campana, Laino Castello, Marano Principato, Paola, Rende, Rocca Imperiale, Rossano, San Giovanni in Fiore, San Pietro in Amantea, Terranova da Sibari, Trebisacce e Villapiana. Il protocollo d’intesa, infine, servirà prevalentemente, oltre a garantire la legalità nei diversi comuni cosentini, a mettere in chiara evidenza la massima trasparenza su tutti gli appalti pubblici nell’intera Provincia di Cosenza.
Antonio Le Fosse