Torna anche quest’anno “liberi di giocare”, torneo in memoria del piccolo Dodò Gabriele
Il prossimo 25 di giugno torna “Liberi di giocare”, l’incontro di calcio che gioca ormai ogni anni in memoria di Dodò Gabriele (QUI), il bambino rimasto vittima, per errore, di un attentato mafioso avvenuto il 25 giugno 2009.
“Non la retorica della memoria, non un evento, ma una memoria viva. Dodò e le tante vittime innocenti delle mafie sono morti, uccisi dalla violenza criminale mafiosa” scrivono in una nota l’Figc Lnd e l’associazione Libera di Crotone che martedì 21 giugno alle 10.30, presso la sala riunioni della Aia-Figc Lnd della città pitagorica, in via A. Manzoni 2, presenteranno la nuova edizione del torneo.
“Noi - aggiungono - dobbiamo essere più vivi. Non può essere una memoria che si esaurisce con una celebrazione. Abbiamo tutti i giorni una responsabilità e un impegno: non ingabbiare la memoria del passato, ma farla vivere nel presente e trasmetterla alle nuove generazioni”.
“E non possiamo ricordare solo i nomi importanti, ma – proseguono gli organizzatori - dobbiamo ricordare tutti quei figli, padri, madri, mariti, mogli il cui dolore dei familiari è uguale e profondo. Dobbiamo scrivere quei nomi nelle nostre coscienze perché il nostro impegno nel contrasto alle mafie non venga mai meno”.
“Perciò – concludono - anche quest’anno saremo “Liberi di giocare” per Dodò e per tutte le vittime innocenti delle mafie solo se sapremo riaffermare il nostro impegno nel quotidiano contrasto ad ogni forma di ingiustizia”.