Cosenza, busta con proiettile e minacce al giornalista Riccardo Giacoia
Una busta con un proiettile di pistola calibro 9 e un foglio bianco con una croce disegnata a penna e' stata recapitata, oggi, al giornalista della Rai Riccardo Giacoia. Il plico e' stato inviato alla sede della Rai della Calabria, a Cosenza, dove il giornalista ha lavorato fino a pochi giorni fa, prima di passare al Tg1. E' l'ennesima intimidazione a Giacoia, l'ultima risale a luglio 2010 gli era stata inviata un'altra lettera di minacce. Sulla busta, di colore giallo, l'indirizzo e' scritto in corsivo, con un francobollo comune e senza timbro postale. Giacoia ha dichiarato che si tratta di " atti che preoccupano ed e' inutile negare di aver paura, ma e' certo che non saranno le minacce a fermare il lavoro di tanti cronisti che tentano di dire far luce sugli affari sporchi della criminalita' organizzata e che, puntualmente subiscono intimidazioni perche' evidentemente la verita' infastidisce qualcuno, e non solo la 'ndrangheta". Sulla vicenda indaga la squadra mobile di Cosenza, a cui e' stata presentata denuncia.