A Vibo il festival di Culturaidentità: due giorni tra musica, cinema, libri ed enogastronomia
Si svolgerà nella città di Vibo Valentia la VI edizione del Festival di CulturaIdentità. Due giornate che mirano alla promozione turistica e culturale delle identità calabresi, delle radici storiche della città di Vibo e dei suoi legami con il territorio e i marchi del made in Italy con tre Premi consegnati a altrettante personalità che con la loro attività hanno fatto conoscere la regione a livello nazionale.
La prima serata, il 2 agosto (dalle ore 20.30) si svolgerà nel suggestivo borgo marinaro di San Pietro dei Longobardi con una tavola identitaria, una cena di degustazione dei prodotti locali, mangiati e conosciuti in tutto il mondo.
Intorno al tavolo siederanno gli imprenditori del mondo enogastronomico in una serata di confronto e promozione condotta dall’attore e regista Edoardo Sylos Labini direttore del mensile CulturaIdentità.
Durante la cena, accompagnata dalla musica popolare calabrese, sarà presentato il libro di Cristiana La Serra, “La Calabria dalla Tarda Antichità al Medioevo”, ricostruzione del paesaggio rurale dell’Altopiano del Poro ed il libro di Angelo Jannone, “Un’arma nel cuore” il ritratto di un silenzioso eroe infiltrato nelle mafie.
La seconda serata, il 3 agosto (alle ore 21.30), sul palco del porto di Vibo Marina, vedrà protagonisti importanti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo italiano che partendo dalle radici del territorio calabrese hanno fatto conoscere questa splendida terra in Italia e nel mondo.
Edoardo Sylos Labini condurrà la serata insieme al direttore de ilgiornaleOFF Raffaella Salamina e grazie all’aiuto del docente di filosofia Francesco Parisi scopriremo la storia dell’antica Hipponion, che dal 1932 è stata ribattezzata con la denominazione latina di Vibo Valentia, una della capitali della Magna Grecia, terra di arti, sapere, architettura e paesaggi che hanno indirizzato nei millenni la civiltà occidentale. La prima ospite a salire sul palco sarà Giusy Versace.
Chi meglio della famiglia Versace, che una sartoria di famiglia ha dato vita ad uno dei marchi del made in Italy più importanti al mondo, ha saputo trasmettere il profumo del mare di Calabria e quelle radici con la Magna Grecia.
Ma negli ultimi anni il cognome Versace è legato anche a un’altra componente della famiglia: Giusy. Atleta paralimpica, personaggio della tv italiana esempio di coraggio per il mondo della disabilità.
E proprio sul palco rivivremo alcune tappe della sua carriera che da quel tragico incidente sulla Salerno-Reggio Calabria fino al successo del programma di Rai1 “Ballando con le Stelle” la vedono protagonista in campo sociale. A lei le istituzioni comunali e regionali consegneranno il Premio CulturaIdentità Sociale.
Il racconto del territorio attraverso il cinema non mancherà grazie alla collaborazione della Film Commission Calabria che con il suo nuovo commissario Anton Giulio Grande delineerà sul palco i progetti che vedono la Regione in prima linea con importanti progetti internazionali.
Ospite del Festival sarà il regista ialo-americano Giorgio Serafini, che diresse nel 2007 la serie di successo Rai ambientata sulle coste calabresi, Gente di Mare, che riceverà il Premio CulturaIdentità Cinema lo scorso anno andato al maestro Pupi Avati. Con lui i produttri Patrizia Fersurella e Paolo Monaci insieme in anteprima ci regaleranno alcune anticipazioni sulle coproduzioni con Hollywood.
Ad intrattenere il pubblico insieme ai conduttori della serata ci saranno la comicità e la simpatia dell’attore calabrese Gigi Miseferi e la musica popolare di un gruppo molto amato sul territorio, gli Hantura.
Un altro orgoglio della cittadina, l’attore vibonese Giuseppe Zeno, impegnato sul set in Veneto, saluterà i suoi concittadini con un breve ed intenso video.
Inoltre in chiusura di serata, l’AD di Asacert, azienda italiana leader nella certificazione della sostenibilità, Fabrizio Capaccioli, consegnerà il Premio La Città Sostenibile a due aziende enogastronomiche locali segnalate per l’importante posizionamento nel mercato del Made in Italy.