Incidente Mendicino. Autopsia: vittima avrebbe avuto le cinture, Pm dispone nulla osta sul corpo
Sono terminati oggi le operaizoni peritali sul tragico incidente verificatosi poco prima dell'una di notte di ieri a Mendicino in provincia di Cosenza (QUI).
Il pubblico ministero Mariangela Farro, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del 38enne alla guida dell’altra auto coinvolta (QUI), ha già disposto il nulla osta sul corpo di Simona Colonese, la donna che ha perso la vita a causa del terribile frontale seppur sembra indossasse regolarmente le cinture di sicurezza come parrebbe emerso già dai primi risultati dell’autopsia. La data del funerale è ancora da definire.
"Abbiamo affiancato i familiari di Simona Colonese, tramite l'avvocato Penna fin da subito per seguire gli sviluppi delle indagini penali" spiega Giuseppe Vacca, responsabile della società di risarcimento danni a cui si è affidata la famiglia della vittima.
"D’accordo con il marito e i figli - aggiunge - abbiamo nominato come consulente di parte il medico legale Emilio Perfetti affinché partecipasse all’esame autoptico. Inoltre abbiamo allertato i nostri ingeneri nel caso in cui venisse disposta una perizia sulla dinamica dell’incidente".
Stando a una prima ricostruzione del sinistro, il 38enne, a bordo di una Fiat 500 L, avrebbe invaso la corsia opposta causando un frontale con la Chevrolet bianca che arrivava proprio in quel momento.
Per Simona Colonese, alla guida del mezzo, non c’è stato nulla da fare ed è morta per i numerosi traumi riportati a seguito dell’incidente. La figlia, invece, è stata trasportata in ospedale.