Sindone: boom prenotazioni dalla Calabria per l’ostensione
A circa due mesi dall'appuntamento, fervono a Torino i preparativi per accogliere i pellegrini e i turisti che, da tutto il mondo, confluiranno in città dal 10 aprile al 23 maggio per l'Ostensione della Sindone 2010. Fra essi, si preannuncia numerosa la presenza dei fedeli calabresi, come testimoniano i dati relativi alle prenotazioni on-line e telefoniche diffusi dagli organizzatori dell'evento: sono infatti ben 4.700 le richieste già pervenute dalla Calabria, con comitive legate alle diocesi o ad associazioni locali, viaggi organizzati, famiglie e singoli visitatori. In particolare, fra le città con il maggior numero di prenotati, spicca Reggio con 560 adesioni, seguita da Vibo Valentia con 215, Catanzaro con 210 e Crotone con 200.
Un decennio dopo la precedente Ostensione del Giubileo, il Sacro Lino verrà esposto all'interno della rinascimentale Cattedrale di San Giovanni Battista, dove apparirà come nessuno l'ha mai visto prima. La Sindone sarà infatti per la prima volta mostrata dopo l'intervento di conservazione che nel 2002 ha rimosso i residui organici rimasti sul tessuto dopo l'incendio di Chambery del 1532. Tolte anche le "toppe" applicate in quell'occasione, così come è stato staccato il telo di supporto a cui era fissata dal 1534, per poter porre il Lenzuolo nella nuova teca di conservazione studiata e realizzata dall'equipe di scienziati dell'Alenia Aeronautica di Torino. L'appuntamento rappresenta una delle espressioni più elevate della cristianità, di cui Torino diverrà per 44 giorni il punto di riferimento: avrà su di sé l'attenzione dei cinque Continenti e il 2 maggio Papa Benedetto XVI vi giungerà per venerare la Sindone. I calabresi saranno accolti da un territorio che coglie l'occasione per rivelare il proprio volto sacro, attraverso le testimonianze di una fede legata alla storia locale.