Per otto anni oppressa dal compagno: esausta fugge di casa, lo denuncia e lo fa arrestare
Avrebbe maltrattato per più di otto anni la convivente, provocandole danni fisici e psicologici giudicati permanenti, così un 41enne è stato tratto in arresto dai Carabinieri del Comando Compagnia di Cosenza.
La donna, che si era recata alla Stazione Principale dell’Arma, ha raccontato tutti i dettagli di continue violenze, rientrando nel criterio di “Codice rosso”, ossia una procedura urgente nei casi di maltrattamento, violenza e stalking previsti dalla legge, e le indagini che si sono susseguite con la Procura della Repubblica locale, hanno permesso di emettere in breve tempo la misura di custodia cautelare in carcere.
L'uomo, recidivo, dal 2014 avrebbe ripetutamente aggredito fisicamente la compagna con calci, schiaffi, spintoni, minacciandola anche di morte, anche in presenza dei genitori della presunta vittima.
Il tutto aggravato dal rancore che avrebbe nutrito verso di lei per averlo, già in passato, fatto arrestare e condannare per condotte simili. Purtroppo, però, ancora una volta le sue promesse di cambiare sono state disattese costringendo la compagna, di fronte alla escalation della condotta, a scappare via di casa ed a rivolgersi all’Arma.
Al momento il 41enne si trova presso la Casa Circondariale di Cosenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.