Le guerre del pane nel marchesato crotonese raccontate nel nuovo libro di Francesco Placco
Il grano, tanto necessario per alleviare la fame delle masse quanto arma per controllarle, torna ad essere un elemento strategico. Dopo le carenze causate dalla pandemia globale arrivano i timori per la guerra in corso, e l’allerta massima riguarda i paesi più poveri, i primi che risentirebbero di un possibile taglio del prezioso alimento.
Uno scenario complesso, che per il momento lambisce l’Europa, l’Italia e la Calabria. Ma proprio in Calabria, nel corso di tempi non troppo lontani, avvenivano situazioni del tutto simili. Protagonista era sempre lui, il grano: controllato, rubato, contrabbandato. Una storia turbolenta e molto meno lineare di quanto si possa pensare, nonostante oggi sia considerato un prodotto identitario e tradizionale.
Da questi episodi, di cui si è conservata traccia fino ai giorni nostri, nasce il libro Le guerre del Pane - Rivolte e sommosse popolari nel marchesato crotonese, scritto da Francesco Placco ed edito da Calabria Letteraria Editrice. L’autore, che ha già pubblicato un volume che raccoglie i principali eventi cittadini raccontati dalla stampa nazionale, ha raccolto diversi eventi documentati di rivolte popolari, sommosse e “revoluzioni” nate a causa del grano, in un territorio noto ancora oggi proprio come il granaio della Calabria.
“L’idea di scrivere questo volume nasce nel primo lockdown, quando per alcune settimane abbiamo vissuto una apparente carenza di alcuni generi alimentari, sopratutto farine e lieviti” spiega l’autore. “L’argomento è tornato drammaticamente attuale con il perdurare del conflitto russo-ucraino, ed i conseguenti timori per l’approvvigionamento di alcune materie prime. Una situazione che ci catapulta nel passato, dove non era sempre facile o scontato accedere a questi beni”.
Numerosi gli eventi raccolti ed avvenuti in tutto il territorio dell’odierna provincia crotonese, in un arco di tempo che va dal XV secolo al dopoguerra, periodo dove l’annona e gli ammassi non sempre garantivano un’equa distribuzione del cibo. Una condizione di miseria e di sottomissione spesso dimenticata, ma che vale la pena riscoprire per prendere coscienza dei moti popolari che caratterizzarono mezzo millennio.
Il volume, disponibile nelle principali librerie e presto anche online, potrà essere acquistato in anteprima direttamente dall’autore nel corso dei mercatini estivi che si svolgeranno in Piazza Berlinguer sul lungomare di Crotone, ogni venerdì e sabato sera.