Crotone, protocollo Comune-Questura per l’assistenza delle persone “ammonite”

Crotone Attualità

Il questore di Crotone Marco Giambra ed il primo cittadino Vincenzo Voce, unitamente a Francesca Perziano, rappresentante legale del Centro Antiviolenza Udite Agar, della Noemi Società Cooperativa Sociale, hanno siglato questa mattina, presso la casa comunale, un protocollo d’intesa che mira al recupero delle persone ammonite per atti persecutori o per violenza domestica.

In tale contesto, il Servizio Sociale del Comune di Crotone, avvalendosi di un'equipe di lavoro multidisciplinare, formata da diverse tipologie di professionisti (assistenti sociali, psicologi, educatori e mediatori) e coadiuvato dal Centro antiviolenza Udite Agar gestito dalla Cooperativa Noemi di Crotone attivo da tempo nella lotta alla violenza di genere, in stretto raccordo con la Divisione Polizia Anticrimine della Questura, seguirà l’ammonito nel percorso, indicatogli nel provvedimento medesimo, finalizzato a fargli acquisire la consapevolezza del disvalore sociale e morale delle azioni commesse.

Alla sottoscrizione hanno presenziato l’assessore alle politiche sociali Filly Pollinzi, e il dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura Salvatore Montemagno, che hanno curato la fase istruttoria del protocollo. Presenti, inoltre, il segretario generale del Comune Andrea La Rocca, il dirigente del settore Politiche Sociali Francesco Marano e le funzionarie Alessandra Mesoraca e Francesca Casella. L’iniziativa si inserisce nella più ampia campagna contro la violenza di genere perseguita da anni dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza –Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.