Reggio, il Consiglio Metropolitano approva il piano d’ambito per i rifiuti
Il Consiglio metropolitano ha approvato il Piano d'Ambito definitivo per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e lo schema di accordo per la realizzazione di impianti di compostaggio modulari. Un passaggio ritenuto di fondamentale importanza nel quadro delle politiche che lo stesso Ente sta portando avanti con l’obiettivo di riorganizzare nel medio e lungo periodo il settore rifiuti in chiave sostenibile e funzionale. Dall’aula inoltre è arrivato anche il disco verde per altri provvedimenti la quali devoluzione di un mutuo per la realizzazione di una struttura sportiva nel comune di Molochio e la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio finanziario 2022.
Via libera anche ai punti integrativi dell’ordine del giorno, ovvero l’approvazione dello schema di convenzione tra la Città Metropolitana e l'Università Mediterranea di Reggio Calabria, per l'estensione della gestione dei corsi d'acqua, valorizzazione delle fas e fluviali e programmi di gestione dei sedimenti riguardanti la fiumara Laverde, l’approvazione dello schema di convenzione con Arpacal per il finanziamento del monitoraggio e acquisizione dei dati finalizzata alla elaborazione della carta della vulnerabilità e, conseguentemente, alla definizione delle aree di salvaguardia definitive della sorgente Vina e infine variazione di bilancio e variazione al programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2022-2023.
"Il felice esito dei lavori di oggi in consiglio, in particolare sul provvedimento che riguarda il piano d’ambito, rappresenta un punto d’orgoglio per questa amministrazione che suggella un percorso avviato ormai da diverso tempo e su cui stiamo lavorando con grande impegno e determinazione nel solco dell’indirizzo tracciato dal sindaco Giuseppe Falcomatà e che oggi sta proseguendo grazie all’azione incisiva del consigliere Fuda e di tutti gli uffici del settore che ringrazio" ha commentato il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace. "Tuttavia era importante che la Città metropolitana andasse avanti rispetto al proprio ambito di competenza e agli obiettivi che l’Aula aveva fissato".
Il Piano prevede l’organizzazione su tutto il territorio metropolitano del ciclo integrato dei rifiuti con specifiche sezioni dedicate all’impiantistica e alla scelta delle modalità di raccolta.