Motori. Successo per la Morano-Campotenese

Cosenza Sport

Cala il sipario sulla prima edizione della Morano-Campotenese, gara di velocità in montagna valida per il campionato regionale e per il trofeo “Assominicar” e prima prova del “Challenge Silvio Molinaro”. La manifestazione, organizzata dalla scuderia “Tebe Racing” e dall’associazione “Morano Motorsport”, patrocinata dal Comune di Morano e dalla Provincia di Cosenza, ha riscosso notevole successo mondo dei motori e tra gli appassionati, per l’occasione giunti numerosi a Morano. Tra i tornanti della “Dirupata” - porzione dell’antica strada Consolare, coincidente con il tracciato della S.P. 241, ex S.S. 19 delle Calabrie – riattati e lustrati a nuovo, con asfalto e coordinate di sicurezza alla stregua dei migliori circuiti nazionali, tanto da aspirare a più rosei futuri destini, un suggestivo caleidoscopio di pubblico ha fatto da cornice ideale alla competizione agonistica, scivolata via senza intoppi grazie ad una organizzazione praticamente perfetta.

Noti ormai i risultati - con il pilota castrovillarese Rosario Iaquinta incoronato principe assoluto della corsa – corre l’obbligo porre l’accento sugli aspetti logistici che hanno caratterizzato una delle giornate più intense degli ultimi anni per il prestigioso borgo del Pollino. Sebbene circostanze convergenti abbiano reso complessa e faticosa la gestione della kermesse, non si sono registrati disagi alla normale circolazione di pedoni e veicoli. Ottimo il lavoro svolto dall’Ufficio di Polizia Municipale e dallo staff tecnico comunale. C’era infatti da garantire oltre al corretto svolgimento della gara, l’accoglienza per i relativi team e la fruibilità delle emergenze culturali per diversi gruppi turistici confluiti a Morano nel finesettimana.

Gongola l’assessore allo Sport Dino Gagliardi, direttamente impegnato nella pianificazione dei numerosi e compositi elementi paralleli e specifici della gara. Non cela la sua grande soddisfazione per essere usciti “vittoriosi da una prova” che non esita a definire “eufemisticamente muscolare”. Si perché è stato il “notevole dispiego di uomini e mezzi sul territorio che ha consentito la riuscita della manifestazione, con la presenza accertata di alcune migliaia di tifosi assiepati sui suggestivi spalti verdi della pista. “Abbiamo curato nei minimi dettagli le differenti contingenze – afferma Gagliardi: da quelli operativi (traffico e ricettività) a quelli accessori (premiazione finale e allestimento strutture), riscuotendo ampi e diffusi consensi. E non è cosa da poco – sottolinea - l’aver incassato la copertura dell’evento da parte di tutte le testate giornalistiche regionali; risultato ottenuto grazie alla stretta collaborazione avviata e mantenuta con tutti i soggetti in campo”.

“Mi preme ringraziare – chiosa Gagliardi – il sindaco Di Leone e l’intero esecutivo comunale per aver creduto in questo progetto sin dalle prime battute”. Progetto “nato l’estate scorsa e sviluppatosi progressivamente nel corso dei mesi, in sinergia con la Morano Motorsport e la Teberacing. Sono grato in modo speciale e sincero a quanti, a vario titolo e competenze (piloti e scuderie, forze dell’ordine, livelli istituzionali e sportivi) con dedizione e sacrificio hanno speso energie e risorse affinché la prima edizione della Morano – Campotenese riuscisse e fosse solo l’inizio di una nuova e più efficace maniera di promuovere il nostro splendido Borgo”. E intanto già si pensa al 2012.