Congesi, eletto il cda. Isola Capo Rizzuto abbandona la riunione

Crotone Attualità

Dopo diverse riunioni infruttuose, caratterizzate da un duro confronto tra i quattordici comuni aderenti al consorzio, Congesi ha finalmente il suo nuovo consiglio di amministrazione ed il revisore dei conti.

Alla presenza dei nove sindaci presenti all’assemblea dei soci, ieri otto hanno eletto Maria Riccio e Arturo Zizza quali componenti del Cda; è stata, nel contempo, confermata anche la nomina di Damiano Falco a revisore dei conti.

Claudio Liotti era già stato confermato presidente nelle scorse riunioni.

Alla fine dallo scontro è uscita vincente la linea dei comuni che si contrapponevano all’alleanza tra Isola Capo Rizzuto e Crotone; non a caso, infatti, il sindaco di Isola, Maria Grazia Vittimberga - ha abbandonato i lavori e con una nota stampa paventa l’uscita dal Consorzio.

“Nonostante le continue problematiche sul territorio in materia di gestione idrica, – si legge nella nota – da oggi Isola Capo Rizzuto è anche fuori dal Consiglio d’Amministrazione di Congesi. Una decisione che ha costretto il sindaco Maria Grazia Vittimberga e il consigliere Carlo Cassano ad abbandonare il tavolo durante le nomine”.

Per il primo cittadino isolitano “ce ne siamo andati perché abbiamo capito che volevano tagliarci fuori da questo Cda e pertanto abbiamo ritenuto inutile restare seduti ad un tavolo dove i giochi erano già scritti da tempo. Non vogliamo poltrone ma solo il giusto rispetto per quello che è il secondo comune più grande della provincia”.

“Noi – continua il sindaco Vittimberga – avevamo messo sul tavolo il nome del nostro candidato, ma è stato deciso di “premiare” altri comuni. Auguriamo un buon lavoro al nuovo Cda, che avrà comunque una durata breve, con la speranza che già da domani possano mettersi a lavoro per risolvere la grave carenza idrica che sta subendo il nostro territorio, con le strutture turistiche senza acqua nel pieno della stagione estiva.

Inoltre – conclude il primo cittadino – negli ultimi giorni, in molte zone l’acqua sta arrivando sporca e fortemente maleodorante, chiediamo urgenti controlli per la salute dei nostri cittadini, non vogliamo pagare per colpe non nostre”.