Bomba esplode davanti a concessionaria, il racket bussa alla porta del gruppo Ionà
Ci sarebbe, evidentemente, la mano nel racket nell’attentato dinamitardo consumato questa notte ad una delle concessionarie del Gruppo Ionà, la Aiutoimà di Via Umberto Nobile a Rende, nel cosentino.
Le telecamere di videosorveglianza dell’azienda hanno immortalato la scena che ritrae, dalle 22.25 di ieri, martedì 16 agosto, un uomo vestito in abiti scuri e con indosso un cappuccio bianco, scavalcare la recinzione della concessionarie, entrare nel parcheggio esterno, armeggiare ad una delle vetrine e poi fuggire presumibilmente dopo aver accuratamente piazzato la bomba.
Dopodiché l’esplosione, da quanto appreso si tratterebbe di un ordigno a basso impatto.