Traffico di droga dal Brasile, in manette italiano vicino alla ‘ndrangheta
Un cittadino italiano è stato arrestato dalla Polizia Federale del Brasile in quanto ritenuto il collegamento tra alcune organizzazioni criminali brasiliane specializzate nel traffico internazionale di stupefacenti.
Il blitz è scattato ieri mattina nella città di Goiania, capitale del Goiáse, con un'estesa operazione in tutto lo stato, di Espirito Santo e di Santa Catarina.
L'uomo - di cui non sono state rivelate le generalità - è ritenuto vicino alla 'ndrangheta, ed è accusato di aver gestito direttamente i rapporti ed i contatti tra i vari sodalizi criminali.
Al momento i capi d'accusa spaziano dal crimine organizzato al narcotraffico internazionale, fino al riciclaggio di denaro. Rischia una pena di oltre 30 anni.
L'operazione segue l'indagine denominata "La Spezia", svolta dalla polizia brasiliana su input della Guardia di Finanza, che proprio in quel porto aveva rinvenuto, il 28 dicembre del 2020, ben 338 chili di cocaina.
Il carico era partito dal porto brasiliano di Vittoria, città dello stato di Espirito Santo. Secondo le autorità brasiliane, con l'arresto di oggi sarebbero stati individuati tutti i soggetti coinvolti.