Calcio a cinque femminile. Nel team Royal Lamezia torna la madrilena Sevilla
La squadra lametina annuncia uno splendido e gradito ritorno, quello della spagnola Rocio Sevilla. La giocatrice madrilena ha militato nelle file biancoverdi due stagioni fa, poi lo scorso anno è andata a Sassari ed ora ecco il suo ritorno. Ha un ricco palmares avendo vinto 10 titoli con l'Atletico Madrid prima di venire in Italia.
Abbiamo raggiunto telefonicamente la giocatrice per rivolgerle alcune domande.
Rocio, dopo un anno a Sassari il tuo ritorno a Lamezia, questa città ti è rimasta nel cuore?
Ho tanta voglia di iniziare, sono molto felice di ritrovarmi con alcune compagne con cui ho giocato, mi hanno fatto sentire a casa. La Royal è una Società che mi è rimasta nel cuore, sono arrivata in una situazione difficile a livello personale e mi hanno sempre aiutato in ogni momento, quindi sono molto felice di poter tornare di nuovo, per questo ringrazio il presidente Nicola Mazzocca. Volevo anche ringraziare due persone che mi hanno incoraggiato a venire a Lamezia il primo anno, gran parte della colpa del ritorno è loro!
Quali sono i tuoi obiettivi personali?
Il mio obiettivo personale è dare il meglio, sempre. Lavoro molto in ogni sessione di allenamento, cerco di sfruttare ogni momento, ogni partita lottando per ciò che voglio e a cui aspiro.
Hai un palmares di primo piano, riuscirai quest'anno a coronare il sogno dei tifosi biancoverdi?
Per me la cosa più importante è la squadra, spero di imparare sempre più dalle mie compagne e dallo staff tecnico. Remando tutti nella stessa direzione possiamo raggiungere gli obiettivi della società. Posso solo dire ai tifosi di Lamezia di supportarci ogni domenica, sono sicura che questo sport li appassionerà.
Ti occuperai inoltre del settore giovanile, quali gli strumenti giusti per far avvicinare i giovani a questo fantastico mondo?
Per me è un piacere poter aiutare il settore giovanile, spero di contribuire alla crescita delle giocatrici. Il mio sogno è avvicinare la prima squadra al settore giovanile, così che queste ragazze possano vedere quanto è bello questo sport.