A Reggio Calabria il XXXVIII Convegno nazionale di Idraulica
"Poter ospitare eventi scientifici di questa caratura è motivo d'orgoglio per la città e per l'intero territorio metropolitano. Un segno ulteriore e nel contempo l'ennesima conferma, dell'eccellente lavoro compiuto dal nostro Ateneo sul piano delle relazioni istituzionali e della capacità di confrontarsi con i più autorevoli e prestigiosi circuiti della ricerca accademica a livello nazionale. Un plauso, in questa direzione, al Magnifico Rettore, Giuseppe Zimbalatti, al prof. Felice Arena e a tutta la struttura del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Energia della Mediterranea per aver organizzato a Reggio Calabria questo importantissimo e qualificato momento di studio e approfondimento".
Con queste parole il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha salutato l'avvio dei lavori del XXXVIII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche (QUI), nell'aula magna "Italo Falcomatà" dell'ex facoltà di Ingegneria. Presente, fra gli altri, anche l'assessora comunale di Reggio Calabria alle Attività produttive e Rapporti con l'università, Angela Martino.
"È di fondamentale importanza - ha poi aggiunto Versace - che le istituzioni del territorio dialoghino costantemente con il mondo dell'università, specie alla luce delle forti carenze di figure specialistiche e tecniche cui gli Enti devono continuamente far fronte. Proprio di recente la Città metropolitana ha pubblicato un avviso per dieci ingegneri da impiegare nell'ambito del Pnrr registrando la risposta di quasi trecento professionisti.
Segno evidente che questo territorio dispone di tante professionalità e competenze di alto profilo che possono offrire un contributo decisivo nel quadro delle nuove dinamiche di crescita e sviluppo del territorio. Momenti congressuali di così elevato spessore - ha poi concluso Versace - servono anche a rinsaldare la sinergia tra istituzioni e università, rilanciando l'impegno congiunto a favorire occasioni e nuove opportunità di crescita formativa e professionale per i nostri giovani.
Ed è particolarmente bello e significativo che questa assise scientifica coincida con l'entusiasmante momento celebrativo legato al cinquantesimo dal ritrovamento dei Bronzi di Riace che tutta la Città metropolitana di Reggio Calabria sta vivendo. Un'occasione in più per estendere la conoscenza e la riscoperta delle nostre bellezze e del nostro straordinario patrimonio culturale".