Confindustria Crotone. Spanò: “recupero dell’ex Area Sensi è strategico”
“Sui lavori di recupero dell’ex Area Sensi nel Porto di Crotone contiamo sul lavoro operoso e sinergico delle Istituzioni ed Autorità preposte per consentire l’apertura del cantiere di demolizione dei vecchi manufatti e, a seguire, la caratterizzazione dell’area per i lavori di bonifica”.
Lo ha detto il presidente della Confindustria di Crotone, Mario Spanò a margine dell’incontro avuto nel capoluogo pitagorico con il Presidente dell’Autorità di sistema portuale, Andrea Agostinelli, il Dirigente della sede locale dell’AdSP, Alessandro Guerri, l’Assessore del Comune Maria Bruni, ed il Consigliere di Confindustria Francesco Mazzei.
Per il numero uno degli industriali crotonesi, questi interventi, difatti, sono passaggi fondamentali “per restituire decoro e bellezza ad un’area che potrà collegare Porto vecchio e Porto nuovo e che diventa strategica per la realizzazione di strutture turistiche e/o destinate a servizi per i diportisti, i crocieristi ed i fruitori del porto turistico”.
Spanò ha ribadito poi che come associazione si creda “fortemente nello sviluppo di questa infrastruttura nel diportismo, nella cantieristica, nel settore crocieristico e nella valorizzazione delle imprese già operanti nella nostra realtà portuale”.
“Seguiamo con molta attenzione il lavoro puntuale che il Presidente Agostinelli con impegno sta svolgendo nel territorio per configurare al meglio le potenzialità del porto”, ha aggiunto.
La Confindustria pitagorica, difatti, sottolinea come il porto e l’aeroporto siano nodi fondamentali a cui devono essere collegate reti infrastrutturali moderne.
“La mobilità è fondamentale pe lo sviluppo. Persone, merci e dati devono potersi muovere su infrastrutture materiali ed immateriali adeguate per generare impresa, lavoro e quindi benessere. Prima usciamo da questo isolamento e prima riusciremo a diventare un territorio accogliente per giovani e imprese”, ha concluso Spanò.