Spanò (Confindustria): porto Crotone attrattore di nuovi investimenti
A circa un mese dall’inaugurazione del restyling del Porto vecchio di Crotone (QUI), il Presidente della Confindustria pitagorica, Mario Spanò, conferma il suo giudizio positivo sul lavoro svolto dall’Autorità di Sistema portuale guidata dall’Ammiraglio Andrea Agostinelli.
“Dopo la serata inaugurale dello scorso 11 aprile - dice Spanò - le banchine del Porto Vecchio sono diventato un piacevole appuntamento per la nostra comunità che ha ritrovato il gusto di passeggiare e sostare in un’area che solo qualche mese fa era un trasandato parcheggio per auto. Oggi la città ha a disposizione un sito che contribuisce a rendere più attrattiva la permanenza a Crotone di turisti e viaggiatori”.
Il Presidente degli industriali sottolinea però l’impegno a proseguire il percorso avviato di rigenerazione del porto vecchio e del porto nuovo di Crotone, con l’obiettivo di creare economia e quindi imprese e lavoro.
La posizione strategica
“Il Porto di Crotone è una infrastruttura fondamentale per il territorio e per la Calabria ionica. La posizione strategica nel Mediterraneo e le potenzialità nell’attrazione di nuovi investimenti ci convincono che è necessario proseguire il ciclo di investimenti che l’AdSP ha avviato negli ultimi anni. Diversamente rischieremmo di sprecare anni di lavoro e milioni di euro di risorse pubbliche. Non possiamo permetterlo”, evidenzia il numero uno di Confindustria.
L’infrastruttura, secondo Spanò, può ospitare investimenti dedicati allo sviluppo del turismo crocieristico, che grazie all’impegno anche degli operatori del territorio, sta registrando una crescita importante e sta facendo aumentare la credibilità di questa fetta della Calabria come luogo di accoglienza.
Rendere le aree appetibili
Il Porto di Crotone è anche un luogo di investimenti produttivi: “la presenza sulle banchine di quello nuovo dell’azienda locale Metalcarpenteria testimonia la credibilità delle nostre imprese quando entrano nella filiera di grandi player come Baker Hughes”, dice ancora il presidente.
“Investimenti dunque per il turismo e per il manifatturiero. Dobbiamo proseguire in questo percorso. Come Unindustria Calabria, insieme al Presidente Aldo Ferrara, siamo impegnati a sostenere la riqualificazione delle aree industriali calabresi per rendere finalmente appetibili le aree produttive di tutto il territorio e accogliere quegli investimenti che un Porto efficiente, anche in sinergia con l’Aeroporto, può contribuire ad attrarre”, prosegue Spanò.
Il programma della Regione
La Regione Calabria ha in pancia un programma di interventi sulle aree industriali con risorse molto importanti. Anche questa sfida di medio termine deve essere colta per generare un vero cambiamento, imprese e lavoro.
“Il Presidente dell’AdSP Agostinelli ha messo in cantiere, in sinergia con il Comune di Crotone, altri importanti interventi come la bonifica dell’ex Area Sensi e il livellamento del Porto. E’ necessario proseguire con un attento lavoro di squadra, consapevoli che lo sviluppo dell’infrastruttura portuale della città è un obiettivo strategico per sostenere la crescita economica di questa porzione di Calabria”, conclude Spanò.