Aumentano gli attracchi delle navi da crociera nel porto di Crotone: previsti 24 scali nel 2020

Crotone Infrastrutture

Anche nel 2020 giungeranno nel porto di Crotone delle navi da crociera. La cosa è stata confermata da Gregorio Mungari Cotruzzolà e Milo Mungari, della società Alfa 21, e dal Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone C.V. (CP) Giovanni Greco, nel corso di una conferenza che ha visto anche la presentazione di un calendario ben programmato.

All’evento hanno presenziato il Vice Prefetto Vicario di Crotone Sergio Mazzia, il Sindaco di Isola Capo Rizzuto Mariagrazia Vittimberga, il Sindaco di Cirò Francesco Paletta, il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Crotone Gregorio Aversa e numerosi operatori locali che saranno coinvolti nelle fasi di accoglienza turistica.

Nel corso dell’anno - secondo quanto riportato dall’Alfa 21 - è previsto un forte aumento del traffico crocieristico, grazie a 24 scali con a bordo 29.000 passeggeri di provenienza straniera.

Un risultato soddisfacente che premia la continuità degli sforzi profusi dal 2008, quando giunse la prima nave con a bordo 100 crocieristi, suscitando l’interesse e la curiosità di una città che non aveva fino ad allora visto queste imponenti imbarcazioni.

Nel periodo 2008-2019 – ricorda la società - si sono registrati complessivamente 73 arrivi che hanno portato nello scalo pitagorico 43.000 passeggeri, con una media di circa dieci attracchi annuali nell’ultimo triennio. L’aumento dell’anno in corso avviene grazie anzitutto alla compagnia tedesca AIDA, che con la sua AIDA Mira farà scalo per dodici volte. Viking Cruises conferma la sua presenza con cinque toccate, mentre per la prima volta giungerà Regent Seven Seas, probabilmente la compagnia di più alto livello nel panorama mondiale.

Il calendario, redatto sulla base delle prenotazioni in essere, è disponibile nel sito www.alfa21.it, sarà costantemente aggiornato in funzione degli scostamenti che si registreranno nel corso dell’anno. In due occasioni due navi saranno contemporaneamente in porto, con 2.700 passeggeri per volta. Una di queste, il 16 maggio, coincide con i festeggiamenti mariani in città.

Da quanto si apprende, oltre 300 sono i gruppi previsti in partenza dalla banchina di attracco, con escursioni in tre province: Crotone, Cosenza, Catanzaro. Toccando ben 11 diverse località di interesse culturale, visitando quattro cantine, l’area marina protetta, due parchi archeologici.

Nel corso degli scali gran parte del patrimonio turistico locale sarà attivato. Anche la spiaggia cittadina sarà frequentata, in particolare negli arrivi tra maggio e ottobre, dunque per la prima volta un lido balneare sarà operativo in un periodo così ampio, facendo un primo passo verso la destagionalizzazione dei servizi.

Nell’area marina protetta di Capo Rizzuto, i crocieristi avranno inoltre la possibilità di effettuare escursioni in battello e visite guidate in apnea.

Proseguirà la collaborazione con il Liceo G.V. Gravina di Crotone per l’attuazione di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, grazie ai quali gli studenti potranno fornire supporto in lingua straniera ai passeggeri che giungeranno in centro città. Un servizio di accoglienza particolarmente gradito finora e che ha consentito ai ragazzi di misurarsi nell’ambito delle professioni turistiche, così da stimolare l’interesse per un settore che nel nostro territorio ha una forte carenza di personale in grado di fornire assistenza in lingue estere.

La numerosità degli attracchi, concentrati tra aprile e ottobre, - chiosano dall’Alfa 21- sarà un impegnativo banco di prova per il territorio che dovrà dimostrarsi preparato all’accoglienza di questi flussi. Risulta pertanto strategico il ruolo degli attori locali, per tutta una serie di fattori che attengono alla sicurezza, all’accesso dei siti di interesse culturale, viabilità, decoro urbano, assistenza informativa, coinvolgimento delle attività produttive, ecc. Il 2020 sarà dunque una sfida da vincere insieme.