Carcasse d’auto bruciate e abbandonate ad Arghillà: carabinieri in cerca dei proprietari
Nei giorni scorsi, a Reggio Calabria, i Carabinieri hanno individuato diversi mezzi abbandonati, senza componenti meccaniche, incendiati e privi di qualsiasi elemento identificativo poiché portato via o comunque abraso.
In tutto sono venti le carcasse di autovetture - di fatto dei rifiuti speciali – ritrovati su suolo pubblico e precisamente all’interno della piazza Italio Calabrò di Modenelle, nel quartiere di Arghillà nella periferia nord della città, divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto per cui i militari hanno proceduto alla immediata rimozione e al conferimento ad una società autorizzata per lo smaltimento.
Proseguono gli accertamenti per rintracciare i proprietari dei veicoli, responsabili di abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali.
I veicoli abbandonati, determinano infatti un elevato inquinamento ambientale per la presenza di metalli, gomme, plastiche, pneumatici, batterie, vetri, grassi motore, olii esausti, carburanti e lubrificanti che, esposti nel tempo agli agenti atmosferici, si riversano nell’ambiente circostante, fuoriescono e penetrano nel terreno.
Nel caso di veicoli fuori uso, i proprietari hanno l’obbligo di provvedere alla rottamazione conferendo il mezzo a un centro di raccolta autorizzato, direttamente o tramite un soggetto autorizzato e alla cancellazione del veicolo dal Pra.
Solo nel luglio scorso, i carabinieri avevano proceduto ad una attività simile sequestrando un altro sito nello stesso comprensorio, in via Villaggio Arghillà Nord, utilizzato come deposito incontrollato di rifiuti, tra i quali vi erano anche carcasse di autovetture abbandonate.