La Uil Fpl Calabria riparte da Lamezia: affidate le deleghe ai segretari regionali
Si è riunita a Lamezia Terme la Segreteria Regionale Unificata della Uil Fpl Calabria, presieduta dal neo Segretario Generale Antonio Bartoletti, per una prima valutazione delle problematiche che assillano il territorio calabrese.
Il Segretario, eletto durante i lavori del VI° Congresso Regionale il 5 Settembre scorso, presieduto dai componenti della Segreteria Nazionale, ha voluto rimarcare il vento di rinnovamento che pervade ormai da tempo la Uil Fpl Calabria.
La nuova Segreteria è composta da una squadra di giovani con una forte esperienza alle spalle, ai quali, il Segretario Generale, ha trasmesso un messaggio importante, ovvero che il lavoro della Segreteria Unificata sarà assolutamente collegiale.
La squadra avrà un obbiettivo prioritario: affrontare le problematiche che affliggono i lavoratori attraverso un confronto costante con le controparti ed intraprendere le opportune determinazioni al fine di giungere a soluzioni efficaci.
Dopo aver esposto gli indirizzi programmatici dettati dal recente Congresso, il Segretario Generale ha attribuito le deleghe ai nuovi Segretari Regionali, ovvero: Segretario Organizzativo, Giuseppe Campanaro; Segretario per la Sanità, Giuseppe Federico; Segretario per gli Enti Locali, Stefano Princi; Segretaria per la Formazione Regionale, Ramona Caloiero.
A seguire sono state esposte una serie di problematiche che investono i lavoratori ed i cittadini del territorio calabrese, ciascuno per le proprie competenze.
Il Segretario Stefano Princi soddisfatto per l’incarico assegnato, evidenzia la crisi che investe il settore occupazionale, in particolare punta decisamente ai temi che riguardano le stabilizzazioni negli Enti Locali e per tale motivo è necessario un confronto urgente con la Regione Calabria, in sinergia con le organizzazioni impegnate nell’ambito del precariato.
Campanaro, si è soffermato sul nuovo modello organizzativo scaturito dal VI° Congresso Regionale, evidenziando che il nuovo modello di unificazione della Uil Fpl Calabria, nel tempo si rivelerà l’elemento di risoluzione per il rilancio dell’Organizzazione Sindacale.
Federico ha sottolineato i ritardi sulle stabilizzazioni ed assunzioni legate alla grave carenza di personale all’interno delle aziende sanitarie, il pagamento delle somme impegnate dalla Regione per le indennità Covid, richiamando l’attenzione alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro stravolti da 30 mesi di pandemia; si è poi soffermato sull’ASP di Catanzaro evidenziando il mancato pagamento della performance 2019, il riconoscimento dell’indennità contrattuale prevista per il lavoro espletato durante le festività infrasettimanali da tutti gli operatori della sanità pubblica, i disagi causati ai dipendenti ed all’ASP dal sistema SISR, Sistema Informativo Sanitario Regionale.
Caloiero si sofferma sulla necessità di un maggiore impegno nella formazione dei lavoratori, ambito che necessita di una ripartenza dopo il lungo stop verificatosi durante la pandemia, nella consapevolezza che la crescita professionale si traduce in maggiore qualità dei servizi a favore delle persone.
Tanti sono gli ambiti sui quali lavorare e troppe le criticità che si dovranno affrontare; ma la UIL FPL Calabria è già in campo con nuove energie, una nuova organizzazione e nuove idee per contribuire allo sviluppo della nostra regione.