Al Museo del Cedro la Ventitreesima Giornata Europea della Cultura Ebraica
Domenica 18 settembre alle 10, si svolgerà presso il Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro la Ventitreesima Giornata Europea della Cultura Ebraica.
Una manifestazione particolarmente fortunata e riuscita nel nostro Paese che coinvolge oltre cento località italiane, con le proprie realtà ebraiche, e che quest’anno partirà da Ferrara, città capofila.
Anche quest’anno il Consorzio del Cedro di Calabria aderisce all’iniziativa, confermando il Museo del Cedro come luogo di confronto sui temi inerenti alla cultura ebraica ed al dialogo interculturale.
Il tema di quest’anno è “il rinnovamento”, che rappresenta una vera e propria sfida nel nostro periodo storico. Un momento atteso di condivisione di esperienze e di saperi, attraverso cui gettare le basi di un mondo che fa dello scambio di idee e del confronto l’unico strumento per la risoluzione dei conflitti.
Riprendendo le parole di Noemi Di Segni, Presidente Ucei: un rinnovamento su scala globale è profondamente necessario per far fronte alle emergenze del mondo contemporaneo. Un rinnovamento che si snoda in due direzioni: il ruolo dell’uomo nel mondo e la sua interdipendenza da esso e da tutte le creature che vi abitano.
Così come afferma la Torah, l’uomo è il custode della Terra e delle risorse naturali. Possiamo tutelare la “nostra casa”, oggi, soltanto attraverso il rinnovamento da un punto di vista delle filiere produttive, industriale, tecnologico e delle singole abitudini di vita di ciascuno di noi.
Al contempo, è ancor più necessario, forse, un rinnovamento filosofico. Mai come ora ci siamo resi conto che l’umanità è una sola e che ogni essere è fortemente interconnesso all’altro. Occorre, dunque, rinnovare una nuova consapevolezza, ovvero quella di condividere lo stesso destino e di lavorare affinché il mondo intero si unisca, nel segno della pace, per affrontare le sfide che ci attendono.
Assieme alle Comunità ebraiche italiane, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, si lancia dunque l’auspicio e la speranza che si possa procedere su questo sentiero, per trasferire alle giovani generazioni il giusto e necessario testimone di vita e di valori che hanno fatto grande l’umanità.