Reggio Calabria. Controlli in città, sette arresti in una settimana
Sono ben sette gli arresti eseguiti dalla squadra volanti della Questura di Reggio Calabria nel corso dei consueti servizi svolti sul territorio nella settimana in corso.
Entrando nel particolare, le manette sono scattate per due italiane di 28 e 24 anni, arrestate in flagranza per furto continuato aggravato: le donne sono state trovate con vari capi di abbigliamento rubati da alcuni negozi del centro città e nascosti in una borsa modificata, ed ai quali era stato già asportato il dispositivo antitaccheggio.
Un terzo arresto è avvenuto nei pressi di un supermercato reggino: il fermato è un turco di 19 anni, trovato con generi alimentari trafugati con la complicità di una donna rumena che è stata denunciata in stato di libertà.
Nuovamente un furto in un supermercato ed un ennesimo arresto per un rumeno di 20 anni il quale, con la complicità di tre donne che sono tutt’ora ricercate, si sarebbe impossessato di generi alimenatri per un valore di circa 500 euro. Quanto rubato è stato recuperato e riconsegnato al direttore del supermercato.
Altri due arresti sono stati eseguiti in flagranza di rearto di furto aggravato. Si tratta di altrettanti georgiani di 33 e 47 anni, senza fissa dimora, fermati dopo aver danneggiato alcune auto in sosta in centro ed essersi impossessati vari effetti personali che erano all’interno delle vetture.
L’ultimo arresto è stato operato per i reati di resistenza, minaccia, violenza e lesioni a Pubblico Uffiale, commessi da un 26enne reggino, trovato fuori dalla sua abitazione di notte violando così le prescrizioni della misura di prevenzione a cui è sottoposto. L’uomo per evitare il controllo di polizia ha opposto resistenza agli agenti della Volante procurandogli delle lesioni.