Gli negano il rinnovo del porto d’armi, fa ricorso e il Tar gli dà ragione
Con una sentenza emessa proprio oggi, il Tar della Calabria, accogliendo in toto le tesi dell’avvocato Achille Morcavallo, ha annullato un provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del porto di armi per uso sportivo.
Un cittadino, già titolare di quest’ultimo, ne aveva difatti chiesto il rinnovo all’amministrazione che però gli aveva comunicato dei motivi ostativi, dovuti a fatti relativi ad anni precedenti. L’interessato aveva fatto presente come questi fatti fossero stati superati e che risultassero irrilevanti ai fini del giudizio di affidabilità per il possesso delle autorizzazioni di polizia ottenendo così il rinnovo per uso sportivo.
Alla scadenza l’interessato aveva presentato poi una nuova richiesta che la stessa amministrazione sulla base degli medesimi elementi ritenne di non poter accogliere, così l’uomo aveva deciso di presentare un ricorso al Tar Calabria, lamentando l’eccesso di potere nella valutazione della domanda di rinnovo da parte dell’amministrazione.
Il Tribunale amministrativo ha colto il ricorso annullando il diniego sulla scorta del principio che l’amministrazione non può negare il rinnovo della licenza in considerazione di elementi già tenuti in considerazione precedentemente senza spiegare in alcun modo il diverso orientamento.