Caro energia, Lo Papa (Fisascat): “Rischio collasso e licenziamenti”
"Ormai si è persa la bussola della sostenibilità sociale e della salvaguardia occupazionale". Questo il commento del segretario Fisascat Cisl Calabria Fortunato Lo Papa, che ha preso parte stamani alla protesta degli imprenditori della ristorazione e del turismo dell’area di Falerna e non solo.
"La politica è disattenta rispetto a quelle che sono le esigenze del mondo delle imprese e del mondo dei lavoratori, ignara del fatto che ormai i piccoli ristoratori o piccole sono diventati al pari delle grandi aziende energivore" prosegue il sindacalista. "Non servono più bonus o interventi palliativi, ma c’è bisogno di interventi strutturali per salvaguardare l'occupazione e per far sì che le aziende rimangono aperte".
"Roberto Occhiuto in un suo intervento a chiusura della scorsa campagna elettorale diceva che desiderava che essere calabrese non fosse un marchio ma un timbro di qualità" ricorda Lo Papa. "Allora deve intervenire miscelando le risorse nazionali con quelle regionali per mettere in sicurezza tutto il sistema economico, produttivo e sociale di questa regione che da qui ai prossimi giorni rischia di collassare".
"Abbiamo già tante imprese che hanno ridotto la produzione, altre che iniziano a chiudere e, soprattutto, non riapriranno più e di conseguenza tanti lavoratori che ritroveremo in mezzo ad una strada" conclude. "Non possiamo permetterlo abbiamo bisogno di sicurezza sulla ripresa economica e dei consum".