Ludo Inn: come innamorarsi di Scilla e della Calabria con lo sport
Si è volto nel cuore della Costa Viola, nella splendida cornice di Scilla, dal 30 settembre fino a ieri, domenica 2 ottobre, “Ludo Inn”, organizzato dal Comitato Regionale Endas Calabria
La kermesse, ricompresa nell’ambito del calendario dei “Grandi eventi turistici a carattere sportivo” promossi dall’Assessorato al Turismo della Regione, ha costituito l’occasione ideale per vedere abbinati la passione per lo sport all’amore per una Calabria esposta ai partecipanti in tutta la sua bellezza, in un periodo dell’anno diverso da quello normalmente destinato alle vacanze estive.
Luoghi e scorci di grande fascino sono stati il teatro d’eccellenza di gare podistiche e di trekking; i fondali marini hanno destato grande stupore in chi ha partecipato alle immersioni previste per tutti e tre i giorni; un percorso che da immaginario è divenuto reale, distribuito con sapienza tra le strade della cittadina e la Marina Grande, da Chianalea alle Grotte di Tremusa.
Una manifestazione unica nel suo genere di promozione del brand Calabria Straordinaria attraverso la realizzazione di competizioni sportive non agonistiche; la corsa, il trekking e lo snorkeling sono state il mezzo per trasmettere e diffondere l’ispirazione di un viaggio in Calabria, in cui innamorarsi di Scilla ed accrescere la competitività dei suoi luoghi favorendo la diffusione della brand identity territoriale su un livello nuovo e diverso.
“Ho conosciuto per la prima volta il mare di Scilla 26 anni fa, e lo ritengo ancora oggi tra i più belli ed interessanti da me esplorati. Un mare – racconta Gianluca Mauro, coordinatore per le attività di seawhatcing - che possiede in concentrato di bio- diversità che pochi altri specchi d’acqua conoscono. Grazie al mescolarsi delle acque dei due mari che hanno diverse temperature e caratteristiche chimiche – lo Ionio ed il Tirreno – si generano a periodi alterni correnti di forte intensità, che trasportano notevoli quantità di sostanze organiche a disposizione in grande quantità di tutti gli organismi che lo abitano”.
“I meravigliosi fondali di Scilla – ha aggiunto - non sono di certo sconosciti ai subacquei che si immergono con le bombole per ammirare le splendide foreste di gorgonie, il pesce san Pietro, i ceriantus, le cernie per fare qualche esempio; i fondali di Scilla costituiscono una vera miniera di bellissimi scatti e video per gli amatori”.
“Ludo Inn ha voluto aprire le porte del mondo sommerso per mostrare a tutti coloro che hanno voluto raggiungerci nelle ore destinate alle immersioni - accompagnati da una esperta guida subacquea - la flora, la fauna ed i meravigliosi colori che possono celarsi sotto la superficie del mare anche a pochi metri dalla costa utilizzando semplicemente una maschera, uno snorkel, un paio di pinne”, ha concluso Mauro.