Ambiente. Arpacal ai 30 anni di Sigea: uno studio comune sugli indirizzi operativi del Misp
Anche l’Arpacal partecipa al confronto tecnico-scientifico promosso dalla Sigea, la Società italiana di Geologia Ambientale APS, nell’ambito delle celebrazioni per i 30 anni di fondazione.
L’evento si svolgerà il 10 e 11 ottobre a Roma, nella sede dell’ente, a Villa Celimontana, con il patrocinio, tra gli altri, del Mite, Cnr, Enea Ispra, il Consiglio Nazionale dei Geologi e la partecipazione di accademici, ricercatori di enti pubblici e professionisti.
Arpacal, in occasione della prima giornata internazionale della Geodiversità, su iniziativa della direzione scientifica, ha scelto di sviluppare, tramite un’apposita convenzione, una collaborazione istituzionale con Sigea per valorizzare il confronto tecnico e scientifico basato su dati, su progetti concreti e realizzabili per migliorare lo stato dell’ambiente e la qualità della vita.
A fare da apripista alla collaborazione, il geologo Gaetano Osso che con il direttore scientifico, Michelangelo Iannone, ha realizzato uno studio dal titolo “Indirizzi operativi di MISP: l'esempio della ex discarica RSU di Longobardi”, che sarà pubblicato nel volume sugli atti del convegno promosso da Sigea.
Allo studio hanno collaborato, inoltre, Nino Tarantino e Aldo Papotto per la Struttura del Commissario Unico per le bonifiche, e Salvatore Zaccaro e Giuseppe Morganti del Gruppo di progettazione.
Lo studio esplicita gli indirizzi di progettazione ed esecuzione degli interventi di messa in sicurezza permanente della ex discarica di RSU in località Tremoli-Tosto, nel territorio comunale di Longobardi (nel cosentino), i cui lavori sono iniziati lo scorso giugno, contribuendo a far raggiungere alla Calabria uno stato di avanzamento dei procedimenti di bonifica superiore al 49%, ben al di sopra della media nazionale.
Il tema delle bonifiche dei siti inquinati risponde a una specifica volontà dell’agenzia: “la priorità - ha dichiarato il Commissario straordinario Domenico Pappaterra - è continuare le azioni di risanamento ambientale ben avviate con la Struttura del Commissario Unico per le bonifiche, guidata dal Gen. B. CC Giuseppe Vadalà che ha da subito operato in sinergia con Arpa Calabria e gli enti locali facendo registrare risultati significativi per la salubrità e il recupero ambientale dei siti”.