Camigliatello. I tecnici del Sasc si addestrano alla gestione di pazienti traumatizzati
Si è concluso a Camigliatello Silano, sulla Sila cosentina, il corso BTLS, Basic Trauma Life Support, un importante appuntamento di formazione sanitaria per i tecnici ed operatori della Delegazione Nord del Sasc, ovvero il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria.
L’evento ha avuto come obiettivo la formazione e la certificazione dei soccorritori nelle manovre di gestione dei pazienti traumatizzati in ambiente impervio ed ostile, per poterne preservare i parametri vitali fino all’arrivo dei soccorsi sanitari avanzati.
Il corso, certificato dalla Scuola Nazionale Medica, la Snamed, del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (il Cnsas), si è articolato in sessioni teoriche e pratiche con l’utilizzo di presidi sanitari in scenari allestiti in ambiente con valutazione delle squadre interessate.
Hanno partecipato all’evento operatori e tecnici delle Stazioni Alpine Pollino, Sila Camigliatello e Sila Lorica del Sasc sotto la supervisione di tre Istruttori Nazionali SNaMed.
La continua formazione dei tecnici del Soccorso Alpino mira a garantire un intervento rapido e altamente qualificato sia sotto il profilo tecnico che sanitario, indispensabile a fornire professionalità nei soccorsi.
Un grande ringraziamento è andato alla struttura della Stazione di Posta NTUT di località Federici, nel comune di Spezzano della Sila (nel cosentino), gestita dall’associazione “TMC 306 Sport” e dal suo Presidente Giuseppe Guzzo, per aver ospitato i corsisti durante tutta la durata dell’evento.