Caro energia, Zaccaria (Studenti Unical): “no aumento tasse, bene rassicurazioni rettore”
Alla vigilia della stagione invernale, il caro energia, com’era prevedibile, preoccupa anche la nutrita popolazione studentesca dell'Università della Calabria.
A tal proposito, il rappresentante degli studenti in Consiglio di Amministrazione dell’Unical, Nazzareno Zaccaria, eletto in quota Primavera, nel corso dell'ultima seduta del 30 settembre scorso, in merito alle stime riguardanti le spese dell'Ateneo per le utenze di energia elettrica e gas - in considerevole aumento rispetto agli anni precedenti -, aveva espresso forte preoccupazione e la richiesta di un impegno concreto da parte dell'organo Istituzionale di gestione dell'Università.
Il consigliere, infatti, ha inteso scongiurare che la spesa conseguente ai rincari delle utenze gas e luce, quasi triplicata in relazione al periodo pre-pandemico, possa impattare sulla comunità studentesca.
“La situazione già critica per tutti i cittadini - commenta Zaccaria -, rischia di riversarsi in modo ancora più diretto e negativo sulle famiglie degli studenti dell’Unical. Ciò che si è voluto evitare, con forza e determinazione, è che detta problematica generale potesse comportare un aggravio anche per gli studenti. Le somme per far fronte alle inevitabili corresponsioni legate all’aumento del costo del gas e della luce verranno individuate, quindi, su fondi d'ateneo, senza gravare sulla componente studentesca”.
La considerazione di Zaccaria ha trovato la piena disponibilità del Rettore Nicola Leone che ha assicurato che l'aggravio non comporterà in alcun modo l’aumento delle tasse studentesche.
Soddisfatto il Consigliere che si è detto sempre pronto nel vigilare per la tutela dei diritti degli studenti e delle famiglie, già provate dalle politiche nazionali e sovranazionali, oltre che per sostenere ulteriori e fattive politiche di supporto e tutela dell'intera comunità universitaria.