Trebisacce, protesta consorzio bonifica: operai s’arrampicano sul tetto
Gli operai di Trebisacce del consorzio di bonifica jonio cosentino, continuano la loro protesta dopo aver raggiunto i sette mesi di stipendi arretrati, e col rischio che eventuali fondi erogati dalla Regione possano anche essere pignorati.
Due lavoratori, due padri di famiglia con solo questo reddito, stamani, hanno messo in atto un gesto estremo quanto simbolico, salendo sul tetto della palazzina dove ha sede il consorzio e davanti alla quale continua il presidio dei loro colleghi.
A nulla, finora, sono infatti valsi altri tentativi di arrivare ad una soluzione, come le giornate di sit-in o il blocco della Statale 106.
Gli operai chiedono il saldo di almeno due mensilità arretrate. La situazione del consorzio è infatti preoccupante, con una posizione debitoria pesante crediti vantati da Equitalia oltre che dai lavoratori per i loro salari.