Tradizioni d’autunno. Le caldarroste hanno scaldato le mani e i cuori al Farmer’s Market di Crotone

Crotone Tempo Libero

Con il loro profumo invadono le strade delle nostre città appena le foglie autunnali cadono dagli alberi: sono le castagne, il frutto simbolo dell’autunno.

Quel profumo caldo e inconfondibile, a Crotone, ti avvolge appena si incomincia a percorrere la via che conduce al Farmer’s Market a novembre.

Un profumo che si spande in ogni dove, parte dal basso e arriva fino su al cielo, e si diffonde per tutta l’area del mercato ed oltre…ben oltre. Parliamo delle caldarroste, le castagne tostate dai caldarrostai, uno squarcio romantico della stagione autunnale.

Ebbene sì… siamo giunti alla 4^ edizione! Quest’anno sotto lo slogan “i capricci dei ricci…le caldarroste” una giornata interamente dedicata alle castagne! In via Giovanni Verga, garantita da MagnAmore, Ente Gestore del Farmer’s Market di Crotone.

Un appuntamento degno di nota. Partecipazione massiccia e consistente da parte di una marea di gente che, fin dalle prime ore del mattino ha letteralmente preso d’assalto il box centrale del mercato, incuriosita, anche dalla presenza dei caldarrostai Sandro e “Micuzzo” Garofalo, rigorosamente in divisa, e della loro originale fornacella che in poche ore hanno “sfornato” oltre un quintale di caldarroste inebriando tutto il rione.

Tantissimi anche i bambini al seguito dei loro genitori che, a turno, fra una degustazione e l’altra, si sono pure cimentati nell’arte del caldarrostaio.

L’occasione giusta per provare la castagna in diverse sue declinazioni, dalle caldarroste, al pane passando per i dolci. La buccia grande e dura, infatti, protegge una polpa dolce e nutriente.

Ma cosa contengono di preciso le castagne? Lo abbiamo chiesto alla Dottoressa Maria Lacarìa, nutrizionista dell’Ente Gestore del Farmer’s Market di Crotone.

Intanto, sono ideali per contrastare i primi raffreddori. Poi sono una vera e propria miniera di salute, soprattutto per il nostro cervello. Potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo, sono solo alcuni dei minerali presenti. Le castagne sono un toccasana per l’intestino, il sistema nervoso, per i muscoli e tanti altri organi ancora.

È classificata come frutto anche se atipico: ha un quantitativo di acqua inferiore rispetto agli altri frutti ed è molto concentrata in amidi. In particolare, possiede un’elevata percentuale di fibre, di carboidrati complessi e poche proteine e grassi. Anche le vitamine sono abbondanti: tra di esse, la vitamina A, C e numerose vitamine del gruppo B.

Insomma, gustosa ed energizzante, grazie ai suoi preziosi nutrienti è in grado di rafforzare le difese dell’organismo, ottima, anche per i celiaci perché naturalmente priva di glutine, ha tanti benefici che vanno sfruttati, facendo particolare attenzione alle calorie!

In conclusione vere protagoniste della giornata sono state le caldarroste, che oggi conosciamo soprattutto come street food. Hanno scaldato le mani e i cuori dei presenti in una domenica d’autunno dai contorni, però, primaverili.

In questa tipica atmosfera, seppure climaticamente non proprio autunnale, con la brace della fornacella scoppiettante in sottofondo, centinaia di persone, secondo il detto “A San Martino castagne e vino” in assoluta allegria si sono lasciati coinvolgere nella degustazione delle invitanti caldarroste e di un buon bicchiere di vino novello.

L’iniziativa promossa da MagnAmore, Ente Gestore del Farmer’s Market, nell’ambito del progetto “… un evento al mese!” ha fatto scorrere i titoli di coda intorno alle 12,30 dopo i ringraziamenti del Presidente Riganello agli operatori della Misericordia di Papanice e la consegna, da parte dello stesso, di una targa alla Signora Agata Scalise titolare dell’omonima Azienda Agricola.