25 aprile: Corbelli, incredibilmente chiuso ex campo Ferramonti
"L'ex campo di concentramento Ferramonti di Tarsia e' rimasto chiuso, oggi 25 aprile, il giorno della Festa di Liberazione. La notizia, per quanto incredibile e assurda, e' purtroppo vera. Un fatto grave e assolutamente ingiustificato". E' quanto denuncia, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. "In occasione delle celebrazioni del 25 Aprile - aggiunge - si e' registrato oggi a Ferramonti di Tarsia un fatto grave, che non ha precedenti: la chiusura dell'ex campo di concentramento, un luogo simbolo della memoria, qual e' l'ex campo di concentramento Ferramonti, il più grande d'Italia, il Lager umano, fatto costruire da Mussolini nel 1940, che Diritti Civili sta da alcuni anni chiedendo venga ricostruito, così come era oltre 60 anni fa, e valorizzato e che proprio l'altro ieri ha proposto venga utilizzato come centro di accoglienza per gli immigrati. Questa mattina per la Festa di Liberazione a Ferramonti ho trovato il cancello dell'ex campo chiuso. Incredibile ma vero. E' come trovare chiusa la Chiesa il giorno di Pasqua. Non c'era in programma nessuna manifestazione, ne' alcun cartello informativo sulla mancata cerimonia. Solo un foglio attaccato al cancello che informava su quali giorni il campo si poteva visitare, dietro prenotazione. Della mancata manifestazione di oggi neppure un cenno. Sinceramente sorprende, dispiace e amareggia aver visto e trovato quel cancello e quel campo chiusi proprio il giorno della Festa della Liberazione. Una autentica beffa, dopo la diserzione assoluta, negli ultimi anni, delle istituzioni e dei rappresentanti del Parlamento il giorno della Festa della Liberazione, nel luogo simbolo della memoria in Calabria (e non solo): Ferramonti di Tarsia. Bisogna dare atto al presidente della Fondazione Internazionale 'Museo della Memoria di Ferramonti', avv. Francesco Panebianco, di svolgere, insieme ai suoi collaboratori, un lavoro importante per tenere aperto quell'ex campo. Purtroppo si registra l'insensibilità' delle Istituzioni regionale e del Governo centrale nei confronti di una realtà importante e storica della nostra regione e dell'intero Paese. Oggi, 25 aprile, con la chiusura di Ferramonti - conclude Corbelli - si e' toccato il fondo piu' basso nella storia dell'ex campo, dal giorno della sua liberazione, nel settembre del 1943. E' stata scritta una brutta pagina che mi auguro non si ripeta mai più in futuro".