Amministrative: Cosenza, furto nella segreteria di Occhiuto
"Stamattina abbiamo scoperto che, nella notte, e' stata sfondata la porta della mia segreteria nel centro della città da cui sono stati portati via i computer. Sulla vicenda, ho immediatamente informato i carabinieri e l'autorità' giudiziaria". A rendere noto il triste episodio che lo riguarda, avvenuto a conclusione della Pasquetta, e' il candidato a sindaco Mario Occhiuto. "Sono molto amareggiato per l'accaduto, e spero che si tratti di un gesto isolato ascrivibile a qualche balordo. Fino ad oggi - prosegue Occhiuto - sono stato molto attento a svolgere la mia campagna elettorale esclusivamente sui contenuti e sui temi relativi al futuro di Cosenza. Resto infatti convinto che bisogna concentrarsi su argomenti concreti per rendere questa città davvero moderna ed europea, senza cedere alla tentazione della polemica che porta solo ad avvelenare il clima. Anche per questo motivo, non mi sono affatto curato delle cattiverie e delle falsità che alcuni candidati delle coalizioni opposte hanno diffuso ad arte nei quartieri cittadini, con lo scopo precipuo di denigrarmi e per ottenere su questa via un consenso che con le idee e i progetti non saprebbero altresì ottenere. Stiano certi, però, coloro che vorrebbero incancrenire la campagna elettorale, che la mia squadra ed io ci opporremo con gli strumenti che la legge mette a disposizione, continuando per la nostra strada, senza alimentare il fuoco delle polemiche e contro le arroganze. Saremo contro le prepotenze, i duelli, le sfide, i dossieraggi, la denigrazione e le intimidazioni della peggiore Cosenza di sempre. Intanto però - prosegue ancora l'architetto Occhiuto - oggi mi sono recato presso la Procura della Repubblica pure per sporgere denuncia contro i diffamatori e contro quelli che di notte, all'alba, cercano di acquisire il consenso con ogni metodo. Ma noi - conclude Mario Occhiuto - abbiamo dalla nostra parte la consapevolezza che i violenti e gli arroganti sono un'assoluta minoranza all'interno della nostra città, e che tra qualche giorno gli elettori dimostreranno che la stragrande maggioranza dei cosentini e' molto più avanti di quanto alcuni possano credere".