Bruni: “Parta da Locri un messaggio di speranza. Fermiamo la guerra e ogni forma di violenza"
“E’ una bellissima iniziativa quella del Comitato “Locride per la Pace”, che insieme all’Assemblea dei Sindaci della Locride e al Vescovo della Diocesi Locri-Gerace, hanno promosso questa manifestazione per la pace. L’iniziativa di questa mattina è l’occasione giusta per dire basta alla guerra, basta sofferenze, basta diritti violati, basta martirii e violenze su donne, bambini e anziani".
E' quanto scrive in una nota Amalia Bruni, capogruppo del Misto al Consiglio Regionale della Calabria. "L’ho detto subito - continua Bruni - e intendo ribadirlo, nessuna guerra è giusta per nessun motivo. La mobilitazione deve aiutarci a scuotere le coscienze, bisogna darsi da fare mettendo in moto tutte le azioni possibili per fermare questa escalation di bombardamenti, di uccisioni di innocenti, di barbarie".
L’appello da rivolgere alle Istituzioni è semplice, dice ancora: "bisogna lavorare per un cessate il fuoco immediato. Si dia spazio alla diplomazia, si mettano in campo tutte le idee per giungere in tempo brevissimo a una soluzione pacifica. Sono perfettamente d’accordo con gli organizzatori di questa bella iniziativa che chiedono all’Onu di convocare una Conferenza internazionale di pace, valore imprescindibile che deve unire tutti, al di la delle differenze ideologiche e di appartenenza. Parta oggi dalla Locride, questo messaggio forte per fermare la guerra insieme ad ogni sorta di violenza”.
"Bertold Brecht scrisse una poesia profetica “La guerra che verrà non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame, fra i vincitori la povera gente faceva la fame ugualmente”, conclude Bruni.