Duplice omicidio Scorza-Hedhli, Tdl: Francesco Adduci resta in carcere
Francesco Adduci resta in carcere: lo ha stabilito il Tribunale della Libertà sciogliendo la riserva e confermando la misura cautelare emessa a novembre scorso dal Gip del Tribunale di Catanzaro.
Adduci, 56 anni, di Cassano all’Ionio, è stato infatti arrestato il 15 novembre su ordine della Dda del capoluogo di regione (QUI), che lo ritiene essere coinvolto, in concorso con altre persone ancora non identificate, nel duplice omicidio di Maurizio Scorza e della moglie tunisina di quest’ultimo Hanene Hedhli, rispettivamente di 57 e 38 anni.
La coppia fu uccisa il 4 aprile scorso crivellate da una raffica di 14 colpi (QUI). I loro corpi furono poi ritrovati nella loro auto in Contrada Gammellone, a Castrovillari, la donna riversa sul sedile anteriore, l’uomo nel bagagliaio insieme ad un agnello sgozzato.
Secondo gli inquirenti Adduci avrebbe teso una trappola a Scorza attirandolo all’interno del suo podere, dove ad aspettarlo vi sarebbero stati i killer.
A suo carico è stato dunque ipotizzato il concorso in duplice omicidio aggravato dalla premeditazione, dal metodo mafioso e dall’agevolazione mafiosa.