San Giovanni in Fiore, si dimette assessore Astorino. Succurro: “esempio di coerenza”
"Ringrazio di cuore Daniela Astorino per tutto il lavoro che ha svolto con competenza, con passione e con amore verso la città, sia da vicesindaco che da componente dell’esecutivo comunale. Date le motivazioni che mi ha rappresentato formalmente, comprendo e accolgo la sua volontà di dimettersi per sostenere comunque l’amministrazione comunale che ho l’onore di guidare. Daniela ha dato un fulgido esempio di coerenza e lealtà politica".
Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro in relazione alla lettera con cui Astorino le ha motivato le proprie dimissioni dalla giunta comunale, "dipesa dalla volontà" di ricoprire il nuovo ruolo di "segretario cittadino del partito" di Fratelli d’Italia e di portare avanti i suoi "impegni professionali e di lavoro, che richiedono grande responsabilità e senso del dovere".
"Si tratta di ruoli che richiedono impegno, presenza e costanza e che non mi consentono di continuare a svolgere con l’intensità che credo indispensabile, l’importante incarico di vicesindaco" ha scritto la stessa assessora. La scelta di dimettersi, ha sottolineato Astorino, è "pensata e meditata, anche sofferta", aggiungendo che "è sempre la squadra a vincere, nella vita come in politica". Astorino ha contestualmente ringraziato la sindaca di San Giovanni in Fiore per "la fiducia" ricevuta, rinnovandole la sua "più profonda stima per il lavoro svolto e per i grandi obiettivi raggiunti insieme a tutta la squadra".
Astorino ha anche ringraziato i cittadini, Fratelli d’Italia e il suo gruppo politico, "con il quale abbiamo maturato insieme ogni scelta e decisione e con il quale, con coscienza e dopo lunghe riflessioni, indicheremo il nome del mio sostituto, nel rispetto della rappresentatività dei gruppi politic" della maggioranza comunale. "Confidiamo che il mio successore possa portare avanti le attività avviate ed intraprenderne delle nuove verso i grandi obiettivi che ci siamo prefissati e per il raggiungimento dei quali, in un ruolo diverso, io stessa continuerò a dare il mio massimo e più leale contributo a te e all’amministrazione tutta".