Il maestro orafo Domenico Tordo premia e viene premiato
Dalla necessità oggettiva di rapportarsi sistematicamente con il territorio di appartenenza, al bisogno di offrire le proprie competenze in favore della comunità sociale.
Un interscambio continuo, attraverso il quale avviene un reale accrescimento personale e professionale del singolo e, indirettamente, della collettività. Parte da questi presupposti il maestro orafo Domenico Tordo.
I suoi lavori vengono ammirati e apprezzati ovunque. Le doti artistiche, associate alle conoscenze lavorative del giovane Tordo, formato presso l’Istituto Cellini di Valenza, consentono di superare ogni barriera territoriale. Sistematicamente nei suoi confronti giungono risultati positivi.
Egli che, fra i numerosi lavori, prepara metodicamente anche tanti premi per aziende private, associazioni, enti clericali e istituzioni varie, nel mese scorso, oltre a realizzare vari premi per la quindicesima edizione del Premio nazionale Cultura d’Impresa, è stato anche premiato dall’Unsic, Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori di Cosenza, ottenendo il Premio Cultura Impresa, realizzato dal maestro Silvio Vigliaturo.
Soddisfazione è stata espressa dal maestro Tordo per il premio ricevuto, in occasione della celebrazione delle tante eccellenze legate al territorio.
Allo stesso orafo crosimirtese non sono mancate parole di ringraziamento verso i responsabili dell’Unsic cosentina, guidata dal presidente Carlo Franzisi.
"Intanto proseguono le opere del maestro Tordo. Fra gli innumerevoli lavori, in ordine di tempo, si evidenzia la realizzazione dei premi che l’Associazione “La Calabria nel cuore” ha consegnato nello scorso mese di dicembre nel palateatro comunale “G. Carrisi” di Mirto Crosia, in occasione della seconda edizione della cerimonia di premiazione a tre personaggi illustri personaggi illustri del territorio.
Come si ricorderà, quest’anno sono stati premiati Cataldo Perri, medico di famiglia, scrittore e musicista di Cariati; Nilo Domanico, ingegnere di Corigliano-Rossano e Giuseppe Marino, matematico di fama mondiale, docente universitario dell’Unical.
I premiati hanno ricevuto un’opera su lastra d’argento, incisa, sbalzata e dipinta completamente a mano, quindi, ciascuna differente dall’altra, realizzata, appunto, dal maestro orafo Domenico Tordo.
Le singole opere hanno ottenuto ampio apprezzamento dai destinatari e dal pubblico presente. Idem dicasi per i premi realizzati in occasione della cerimonia di conferimento delle “Toghe d’oro”, pianificata dall’Ordine degli avvocati di Castrovillari, in cui Tordo ha realizzato le medaglie ai professionisti che hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni di professione forense.
Valutazioni anche per le sette opere in argento 925 sbalzate e incise a mano, per conto della Fondazione Avvocati di Rossano, in occasione di un seminario di aggiornamento professionale sul Diritto tributario.
Da sinistra: Ezio Limina, Alessandro Saraco e Bernardino Mongelluzzi