I presidenti dei Consigli d’istituto di Lamezia incontrano il presidente della Provincia
Si è chiusa alle 20.30 di ieri la riunione chiesta dai Presidenti di tutti gli Istituti Comprensivi di Lamezia Terme, assieme alla presidente del Consiglio d'istituto del Liceo Scientifico "Galilei" e al Presidente del Polo tecnologico, con il presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile in merito alla delicata e nota vicenda che ha coinvolto il Liceo Scientifico di Lamezia Terme sull'introduzione del numero chiuso conseguentemente alla carenza di aule che possano contenere tutti i nuovi iscritti in arrivo per l’anno 2023/2024.
"Insieme al presidente - continua la nota di resoconto dell'incontro - il consigliere provinciale Alessandro Falvo e il delegato provinciale all'edilizia scolastica Davide Mastroianni, consigliere comunale lametino.
Il confronto, dai toni pacati e costruttivi che si è tenuto al Savant Hotel di Lamezia Terme, ha consentito di analizzare a fondo la problematica oggetto dell’incontro e relativa alla carenza di aule degli Istituti lametini e il rischio di non potere garantire una libera scelta da parte di famiglie e ragazzi che, per il caso specifico del Liceo scientifico, potrebbero restare fuori.
Il presidente Mormile si è dimostrato aperto e disponibile a trovare una soluzione che possa essere la più idonea possibile, nell'interesse dei ragazzi e della comunità scolastica. Ha, in tal senso, rassicurato i rappresentanti presenti (Annita Vitale, Pasquale Natrella, Nicola Mastroianni, Pietro Gallo, Maria Panarello e Maria Francesca De Pino) annunciando di aver già individuato, non senza sforzi, le risorse economiche per intervenire in tempi brevissimi e risolvere, se pur temporaneamente e in via emergenziale, la situazione del Liceo Scientifico.
Al momento, come emerso durante la riunione, sono diverse le ipotesi allo studio e solo nei prossimi giorni la Provincia scioglierà il riserbo dovuto alla necessità di effettuare tutte le verifiche e valutazioni del caso. La discussione ha anche delineato la necessità, condivisa dall’intero tavolo, di lavorare e pianificare una progettualità che miri al potenziamento strutturale di tutti gli istituti lametini di competenza provinciale in un’ottica di rafforzamento e valorizzazione.
La delegazione presente al tavolo è soddisfatta per la disponibilità e sensibilità del presidente Mormile a trovare soluzioni che vadano nella direzione di poter garantire a tutti il diritto allo studio. Il presidente non lascerà nulla di intentato, così come da lui dichiarato, e in tal senso contatterà il Sindaco della Città di Lamezia Terme ed ogni altra pubblica amministrazione, nella convinzione, anche questa condivisa ampiamente da tutti i presenti, della necessità di far fronte comune tra Istituzioni quando è l'interesse della collettività ad essere al centro della discussione amministrativa e politica.
Dal canto suo il presidente Mormile, assieme al consigliere provinciale Alessandro Falvo, si sono impegnati a verificare subito gli immobili di proprietà della Provincia di Catanzaro presenti sul territorio di Lamezia Terme, per ottimizzare e valorizzare le strutture appartenenti alla pubblica amministrazione, in modo da renderle fruibili. Facendo un punto sintetico: ci sarà una prima fase emergenziale in cui gli sforzi saranno orientati interamente a scongiurare il rischio di dovere chiudere il numero di iscrizioni e una fase successiva e di più lungo periodo che dovrà fare i conti con la necessità di rafforzare il sistema scolastico superiore cittadino in un’ottica di crescita progressiva e non solo del liceo scientifico ma di tutte le scuole che scontano una carenza e/o insufficienza strutturale in Città".