Nuova Pac e prospettive di sviluppo per l’agricoltura: se ne parla con Coldiretti
La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC) 2023-2027 è tema di grande interesse per gli agricoltori e Coldiretti Calabria la sta mettendo in chiaro, attraverso una serie di incontri formativi/informativi, che si stanno tenendo su tutto il territorio regionale.
Lo rende noto il presidente degli agricoltori calabresi Franco Aceto segnalando la partecipazione e l’interesse ottenuti “perché - dice - l’obiettivo è di far cogliere alle aziende tutte le opportunità offerte dalla nuova PAC”.
Sulla scorta di ciò, martedì 7 febbraio alle 16, ad Acri, nella sede dell’ufficio di Coldiretti ci sarà un ulteriore incontro durante il quale saranno illustrate le novità della nuova Pac 2023-2027.
Parteciperanno Vincenzo Abbruzzese, vice presidente Coldiretti di Cosenza; Giuseppe Aiello, segretario di Zona; Graziella Arena, assessore tutela e diritto al cibo del comune di Acri; Francesco Cosentini, direttore Coldiretti Calabria; Giovanni Cipolla, responsabile regionale Pac e Psr.
“La formazione, resa possibile grazie alla pluriennale esperienza sul campo tecnici della Coldiretti è da sempre uno dei cavalli di battaglia dell’organizzazione, per informare gli agricoltori e formarli, affinché siano consapevoli di cosa prevedono le norme più attuali così da coglierne tutti i vantaggi” aggiunge Aceto.
“Nell’agricoltura moderna che stiamo vivendo – prosegue il presidente - non è possibile farsi cogliere impreparati. Le occasioni per sviluppare le aziende esistono, pur nelle difficoltà di carattere gestionale e burocratico, perciò un’approfondita conoscenza della materia è determinante per saperle afferrare e crescere sotto il profilo imprenditoriale e, naturalmente, in termini di fatturato”.
“Formazione e informazione ma anche consulenza e affiancamento concreto alle imprese agricole dei territori - afferma il direttore Francesco Cosentini. - Conoscere le regole del gioco - prosegue - è fondamentale, ma lo è altrettanto la capacità di destreggiarsi tra i cavilli burocratici, per predisporre le pratiche indispensabili ad accedere alle misure previste dalla nuova Pac”.
“A tal fine, gli uffici Coldiretti, che possono contare su personale altamente preparato e sottoposto a continui corsi di aggiornamento, si sono organizzati per fornire la più ampia consulenza possibile su misura per ciascuna impresa”, conclude Cosentini.