Sanremo, a Giorgia il premio “Numeri Uno” realizzato da Michele Affidato
Tutto pronto per la 73^ edizione del Festival della musica Italiana. Alla vigilia della kermesse musicale più attesa dagli italiani, come accade ormai da 11 anni, si è svolta la serata dedicata alla consegna dei premi “Numeri Uno - Città di Sanremo” e “Dietro le Quinte”, evento ideato da Ilio Masprone è divenuto ormai la vera e propria anteprima del Festival di Sanremo. Questi riconoscimenti, realizzati dal maestro orafo Michele Affidato, vengono ogni anno assegnati da una giuria di qualità composta da: Marinella Venegoni (La Stampa), Mario Luzzatto Fegiz (Corriere della Sera), Aldo Vitali (Sorrisi & Canzoni), Simone Marchetti (Vanity Fair) e Dario Salvatori (Rai Uno).
A condurre la serata, il giornalista e scrittore Marino Bartoletti e la giornalista di Rai Due Luana Ravegnini. Quest’anno il “Premio Numeri Uno - Città di Sanremo” è stato assegnato a Giorgia, una delle voci più importanti della musica italiana. La cantante ha ricevuto l’opera per mano del Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e di Michele Affidato, apprezzando particolarmente il premio sia per quello che rappresenta come riconoscimento che per la sua estetica, complimentandosi con chi l’ha realizzato. L’opera consegnata raffigura una palma affiancata dal numero “1” nel quale sono stati incastonati un fiore in argento ed un topazio azzurro che simboleggiano i fiori ed il mare della città di Sanremo.
Negli anni, questo premio è stato assegnato ad artisti del calibro di Pippo Baudo, Al Bano Carrisi, Tony Renis, Rita Pavone, Toto Cutugno, Iva Zanicchi e Fausto Leali. Giorgia ritornerà a calcare il palco dell’Ariston, dopo 22 anni con il brano “Parole dette male”. La cantautrice romana, che esordì al Festival nel 1994 ottenendo un quarto posto tra i giovani con il brano “E Poi” e trionfando l’anno successivo con “Come Saprei”, ha partecipato l’ultima volta alla kermesse nel 2001, piazzandosi al secondo posto con la canzone “Di Sole e D’Azzurro”.
Nel corso della serata sono stati anche consegnati i premi “Dietro le Quinte”. Questi sono sculture composte da una D e una Q stilizzate poggiate su di una base su cui è applicata la targa che riporta il logo della manifestazione ed il nome del premiato. L’opera è stata realizzata da Affidato e viene conferita ad artisti ed addetti ai lavori che si sono resi protagonisti nei momenti più salienti della storia del Festival, valorizzando, anche, la musica italiana nel mondo. Quest’anno a ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati: Maurizio Salvadori (Manager dei grandi artisti, tra cui Jovanotti), Paola Pezzolla (promoter e ufficio stampa di grandi artisti), Pippo Balistreri (storico direttore di Palco del Festival di Sanremo), Tony Verona (discografico) e Vincenzo Russolillo (Patron di Casasanremo).
Tanti gli artisti, i giornalisti, i personaggi del mondo musicale e i rappresentanti delle istituzioni presenti alla serata tra cui: Franco Fasano, il tastierista, arrangiatore e compositore Vince Tempera, il musicista Fio Zanotti, i giornalisti Roberto Alessi, Mario Luzzatto Fegiz e Dario Salvatori, il patron Ilio Masprone ed il senatore Gianni Berrino. Inizia così una settimana intensa per l’orafo Michele Affidato, che anche quest’anno tra i tanti riconoscimenti, ha avuto il compito di realizzare il “Premio della Critica - Mia Martini” ed il “Premio Sala Stampa - Lucio Dalla”, che saranno assegnati nella serata finale del Festival.