Centro fisioterapico abusivo: denunciato medico nel reggino
Un medico di medicina generale è stato denunciato a piede libero dai Nas di Reggio Calabria, a seguito di una serie di controlli svolti su tutto il territorio. Particolare attenzione è stata rivolta agli studi medici, pediatrici, agli ambulatori ed alle case famiglia, nell'ambito di una vasta operazione sotto l'egida del Ministero della Salute.
Complessivamente sono stati controllati 1.838 studi in tutta Italia: riscontrate 559 irregolarità (251 non conformità e 308 casi penali ed amministrativi), il 65% delle quali riguardanti violazioni strutturali, carenze igieniche e l'impiego di locali diversi rispetto a quelli dichiarati. Sequestrate, inoltre, 650 confezioni di farmaci scaduti.
Irregolarità riscontrate nelle province di Trento, Perugia, Ancona, Bari, Catania e Reggio Calabria: in questi ultimi due casi si è proceduto anche alla denuncia a piede libero dei medici coinvolti, ed al sequestro dei rispettivi studi medici.
Nel reggino infatti un medico di medicina generale avrebbe operato in uno studio privato diverso da quello per il quale disponeva regolare autorizzazione con l'Azienda Sanitaria. Inoltre, all'interno della struttura, sarebbe emerso uno studio fisioterapico munito di numerose apparecchiature e macchinari (per un valore di circa 600 mila euro), ed operante in maniera abusiva.