Sellia, maltrattamenti e furti in casa: 40enne finisce in manette
Una continua richiesta di denaro, necessario per poter acquistare la droga, richiesta con minacce e violenze agli anziani genitori. Questo il quadro ricostruito dai Carabinieri di Sellia Marina, che lo scorso 25 febbraio hanno tratto in arresto un quarantenne del posto con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e furto.
È stata l'anziana madre del soggetto a chiamare i militari, a seguito della scomparsa di mille euro conservati dalla coppia per affrontare delle spese mediche. La donna - che in passato avrebbe tentato di far uscire il figlio dal tunnel della tossicodipendenza - ha dunque scelto di denunciare.
Un racconto dal quale sarebbero emersi anni di soprusi, violenza, vessazioni e minacce. In diversi casi l'uomo sarebbe arrivato persino ad alzare le mani contro i genitori, "colpevoli" di non volergli cedere le somme di denaro richieste. Un atteggiamento aggressivo e violento, che sfociava in continui furti e sottrazioni, anche di piccole somme.
I militari, ascoltato il racconto, hanno fatto scattare un codice rosso e le relative indagini, che hanno portato all'accertamento del grave problema di tossicodipendenza dell'uomo. Questo è stato dunque arrestato e trasferito in carcere, con la finalità di essere trasferito in una comunità protetta.