Garante detenuti: invito al Sottosegretario a visitare la casa circondariale di Crotone
"Pregiatissimo Sottosegretario, premesso che, come noto, permane il problema generale delle carenze di strutture idonee per detenuti affetti da patologie psico-fisiche, è mio dovere farmi portavoce per sollecitare un sua visita alla Casa Circondariale di Crotone, come già avvenuto nei giorni scorsi in altri Istituti di pena calabresi". E' quanto scrive in una missiva il Garante dei detenuti di Crotone al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove con delega al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
"Le annose criticità del sovraffollamento carcerario - continua la nota - e le già note difficoltà ad attuare, anche per meri pregiudizi spesso solo culturali, un vero e pieno reinserimento di detenuti o di ex detenuti, a tutt’oggi non risulta trovare soluzione .
Converrà che le detenzioni in strutture non adatte per curare e custodire i soggetti con patologie psichiche, non sono costituzionalmente sostenibili per un moderno Stato di diritto.
E’ doveroso evidenziare anche le carenze di organico sia nell’ambito della Polizia Penitenziaria che nella Magistratura di Sorveglianza.
Quanto al tema dei suicidi in carcere, una vera piaga sociale, attendo ancora di poter attuare anche a Crotone, nell’ambito di un sollecito nazionale e regionale, quanto già raccomandato con nota del 07.10.2022, a firma dell’allora Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Carlo Renoldi. Il quale auspicava di pervenire, al più presto, alla stipula di un Protocollo di collaborazione tra la locale Amministrazione Penitenziaria e l’Ufficio del Garante Comunale dei detenuti, al fine di individuare le modalità più veloci ed efficaci di comunicazione e di scambio informazioni per salvaguardare i diritti umani.
Per quanto su esposto la aspettiamo al più presto a Crotone!".