Carcasse d’auto abbandonate, scatta la denuncia per gestore deposito
Un controllo in un’area adibita a deposito di rifiuti, in località San Cristoforo, a Cannavò, in uso ad un 43enne di Reggio Calabria già noto alle Forze dell’Ordine, ha permesso di ritrovare 25 carcasse di autovetture e numerose parti meccaniche e strutturali di vari veicoli, secondo gli investigatori lasciati in un totale stato di abbandono e gestiti in maniera incontrollata, oltre al non venire smaltiti correttamente.
Al termine dell’accertamento sono state così contestate sanzioni per circa 7 mila euro nei confronti dell’uomo, che è stato denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata ed al quale è stato anche intimato di ripristinare entro 60 giorni lo stato dei luoghi.
L’attività - eseguita dai carabinieri della Stazione locale e dai loro colleghi della forestale del capoluogo dello Stretto - rappresenta ancora una volta la prosecuzione della complessa strategia di protezione dell’ambiente e della natura che vede i militari reggini impegnati costantemente nell’azione di prossimità ambientale.
Il sevizio dimostra anche la piena sinergia tra i Reparti dell’Organizzazione territoriale e forestale dell’Arma, attraverso la collaborazione e il coordinamento nell’azione di analisi informativa e di vigilanza sul territorio, monitoraggio e contrasto delle varie espressioni di attacco al patrimonio paesaggistico e di “vigilanza sul ciclo dei rifiuti”.