Immesse 3 quintali di trote nel fiume Neto
Il 28 marzo scorso è stato effettuato il ripopolamento ittico del fiume Neto,mediante l’immissione di 3 quintali di trote “fario” corrispondenti a 1200 unità dal peso di 250 grammi ciascuna. Lo rende noto l’assessore provinciale alla Caccia e pesca Domenico Spataro. L’immissione dei pesci, avvenuta alla presenza dell’assessore nonché della Polizia provinciale, è stata finalizzata ad integrare la capacità di recupero delle popolazioni più soggette ad azioni di prelievo, quali la trota fario. Sebbene il fiume Neto sia caratterizzato dal popolamento ittico di salmonidi, e quindi vocato alle immissioni di tale specie come previsto dalla Carta ittica provinciale, ne è stata rilevata una scarsa presenza della stessa. “Con tale operazione –dichiara l’assessore Spataro- l’amministrazione ha inteso altresì, promuovere le attività alieutiche, volte ad offrire ai pescatori sportivi maggiori possibilità di svago.