Omicidio Fiorillo: assoluzione definitiva per due imputati
Sono stati assolti definitivamente dalla Corte di Cassazione, Saverio Ramondino (che era difeso dall’avvocato Francesco Sabatino) e Arcangelo D’Angelo (assistito invece da Guido Contestabile e Marco Talarico) accusati di essere gli autori dell’omicidio di Francesco Fiorillo (QUI).
La Suprema Corte ha disfatti dichiarato inammissibile il ricorso che era stato proposto dalla Procura generale di Catanzaro contro sentenza con cui la Corte d’Assise d’Appello del capoluogo di regione, nel settembre del 2021, aveva già assolto i due con la formula “per non aver commesso il fatto” (QUI).
Con questa decisione, dunque, Antonio Zuliani rimane il solo ad essere ritenuto responsabile del delitto avvenuto il 15 dicembre del 2015 nella frazione longobardi, nei pressi della stazione ferroviaria di Vibo Valentia Pizzo (QUI).
Zuliani fu arrestato circa tre anni dopo il fatto, nel marzo del 2018 (QUI), e l’anno dopo, in abbreviato, fu condannato a 14 anni di reclusione (QUI).
Dopo la sentenza aveva tentato di chiamare in causa Ramondino e D’Angelo come compartecipi dell’omicidio, ricostruzione investigativa seguita anche dalla Procura di Vibo che tuttavia non ha retto ai tre gradi di giudizio. Per Zuliani la condanna a 14 anni è quindi definitiva.