Sant’Anna Hospital: c’è l’accordo sulla Cigs, si punta a riapertura con rotazione dipendenti
C’è l’accordo tra il Sant’Anna Hospital e la Sigle sindacali regionali e territoriali pe la richiesta di accesso alla la Cigs, la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, per i dipendenti della struttura sanitaria catanzarese a decorrere dal prossimo 19 di aprile.
L’ammortizzatore sociale sarà erogato a rotazione per consentire alla casa di cura di disporre delle figure professionali necessarie per riprendere gradualmente le attività, iniziando dalla riapertura dei laboratori di analisi e degli ambulatori, ai quali seguiranno progressivamente i reparti.
Lo rende noto lo stesso Sant’Anna Hospital evidenziando che è ferma volontà dell’azienda ritornare prima possibile alla piena operatività: “La disponibilità dei dipendenti, inizialmente a orario ridotto, secondo un meccanismo di alternanza a pari mansioni, è il primo passo in questa direzione” commentano dalla clinica.
L’obiettivo finale è quindi di reintegrare tutti a pieno servizio usufruendo della Cigs per un periodo inferiore ai 12 mesi. “Con questo accordo confermiamo il nostro impegno a mettere in atto le misure necessarie per la tutela delle famiglie e per garantire il futuro della struttura” spiega Maurizio Ippolito, Amministratore unico di Sant’Anna Hospital.
“Intendiamo proseguire senza sosta su questa strada, con l’obiettivo di riportare la casa di cura alla piena operatività e restituirle il ruolo centrale nella sanità locale. Stiamo lavorando per risolvere le questioni ancora in sospeso con i dipendenti, relative all’integrazione dei compensi del 2022 e del primo bimestre 2023. Sarà importante, a questo scopo, ottenere al più presto l’importo ancora dovuto dall’Azienda Sanitaria Provinciale per i servizi già erogati, pari a oltre 2,2 milioni di euro”, conclude Ippolito.