Aeroporti. Sacal e sindacati firmano accordo integrativo di secondo livello
Dopo una lunga trattativa, che i partecipanti sostengono caratterizzata da un confronto costruttivo, la Sacal e le Sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta, giovedì scorso hanno firmato un accordo di secondo livello che le parti hanno deciso di sottoporre a referendum confermativo.
Tutti i lavoratori del gruppo Sacal Spa e Sacal GH sono stati chiamati ad esprimersi, ed hanno accolto favorevolmente il contenuto del contratto integrativo, votando a maggioranza assoluta.
L’intesa raggiunta, che riguarderà tutto il personale degli scali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone, prevede una premialità totale di circa mille euro cadauno, avrà la durata di un anno, in attesa del rinnovo del CCNL di comparto e salvo previsioni migliorative.
L’accordo segna l’inizio di un percorso che ha come obiettivo il miglioramento, sia dal punto di vista economico che produttivo dell’intero comparto del trasporto aereo calabrese.
Il contenuto della contrattazione, che mira a premiare la meritocrazia e rendere i servizi più efficienti, allo scopo di favorire la partecipazione nei processi aziendali, prevede il riconoscimento di un welfare sanitario che garantirà, per un importo superiore a quello attuale, maggiori prestazioni sanitarie e più strutture territorialmente convenzionate; screening sanitari gratuiti; coaching alimentare; misure promozionali per il benessere psicofisico dei lavoratori; borse di studio per i figli meritevoli dei dipendenti; premi aziendali in flexible benefit caratterizzati da criteri di produttività; aumento del ticket mensa, ed inoltre un piano di pensionamenti atto ad incentivare i lavoratori che ne abbiano i requisiti.
Le trattative che negli ultimi mesi hanno visto impegnate le organizzazioni sindacali e la Sacal hanno portato al raggiungimento non solo della firma dell’accordo di secondo livello, bensì hanno garantito l’occupazione del personale stagionale che storicamente è stato impegnato nelle attività aeroportuali dello scalo di Lamezia, attraverso un bando pubblico nel rispetto delle normative vigenti.
Le Sigle hanno voluto riconoscere gli sforzi compiuti dall’Amministratore Unico della Sacal, Marco Franchini, ed hanno espresso soddisfazione per i risultati raggiunti “che mostrano attenzione nei confronti dei lavoratori, sintomo inequivocabile di un positivo cambiamento rispetto al passato”, viene specificato.